Gaetano Scorsone
Secondo una consuetudine che si rinnova negli anni, il C.A.M.E. dei Templi festeggia la fine dell’inverno con una suggestiva “Passeggiata Primaverile”, rispettando un preciso itinerario che, quest’anno, porterà una trentina di equipaggi, fra auto e moto, a visitare la storica Valle del Platani. In una domenica sì assolata ma leggermente ventosa, oggi Favara si è svegliata con il festoso rombo dei motori delle vecchie signore a due e quattro ruote che hanno cavalcato la storia motoristica di un passato la cui eco giunge sino ai nostri giorni con un fascino ancora vivo e luccicante come le perfette loro cromature che risplendono sotto i raggi di un tiepido sole di aprile.
L’appuntamento per il raduno è stato fissato per tutti nello spiazzo antistante la stazione di servizio ENI dove i veicoli hanno cominciato a raccogliersi sin dalle ore 09.00.
Dopo le operazioni di registrazione curate dal Presidente Noel Patti, la condivisione della colazione ha favorito l’interscambio di notizie valide alla risoluzione di problemi meccanici, per la ricerca di particolari ricambi o di modelli da acquistare o da vendere, per il travaso del know-how meccanico, telaistico, elettrico, ma anche assicurativo, normativo, logistico-organizzativo.
Prima della partenza che li porterà a visitare gli Archi di Pane di San Biagio Platani la registrazione di ciascun equipaggio, la condivisione delle varie tappe del viaggio con la segnalazione delle previste soste, varie ed eventuali e, non poteva mancare, la foto di gruppo. Alle 10.30, come da programma, accensione dei motori e . . . via! Da Favara, con l’attraversamento di Aragona e di Sant’Angelo Muxaro, l’arrivo a San Biagio Platani.
Grazie, dunque, al C.A.M.E. dei Templi che non perde mai l’occasione per divertirsi ma anche per offrire importanti servizi e stimoli alla nostra Favara di cui rappresenta una delle più apprezzate e conosciute risorse culturali.