L’elezione è giunta al termine del Congresso nazionale tenutosi a Lucca. Affiancherà il Presidente Roberto Capobianco alla guida dell’associazione.
Dopo cinque anni dalla nascita di Conflavoro, i presidenti provinciali dell’associazione sono giunti da tutta Italia a Lucca per celebrare il congresso nazionale. Una due giorni in cui i dirigenti dell’associazione delle piccole e medie imprese hanno pianificato l’attività dell’associazione per i prossimi cinque anni ed eletto i vertici nazionali.
Al termine della mattinata è arrivata infatti la riconferma di Giuseppe Pullara alla carica di Vice Presidente Nazionale, che affiancherà Roberto Capobianco alla guida dell’associazione. Pullara è l’attuale Presidente Provinciale di Conflavoro Agrigento. «Le Piccole e Medie Imprese – ha dichiarato il Vice Presidente – rappresentano l’unico vero volano per la nostra economia.
Una sfida difficile in cui Conflavoro vuole essere protagonista. «Il nostro impegno per le imprese siciliane – continua Pullara – sarà incentrato sulla crescita delle esportazioni, al fine di aumentare la richiesta di posti di lavoro. Il Marchio Unico Nazionale va proprio in questa direzione, certificando attraverso l’ente terzo Lloyd’s Register l’intera origine italiana del prodotto, a partire dalle materie prime». Continua Pullara << i nostri prodotti, italiani e isolani sono un esempio di qualità e come tali devono essere tutelati attraverso percorsi e controlli che ne certificano la filiera di produzione in questo senso il Marchio Unico Nazionale un passo di grande importanza per garantire i consumi. Per tutelare non solo i produttori, ma anche i consumatori che potranno essere informati sul percorso del prodotto che hanno scelto. Ritengo che il mercato si possa conquistare e mantenere solo con controlli più efficaci e le giuste certificazioni di qualità legate alla produzione e alla trasformazione. Elementi caratterizzanti della tipicità e originalità prorpie del vero Mady in Italy
Una rielezione che arriva dopo cinque anni di duro lavoro, che ha portato l’associazione a radicarsi sul territorio, aprendo oltre 70 sedi. «Sono sicuro – conclude Pullara – che tra cinque anni Conflavoro sarà presente in tutte le province italiane e che moltiplicherà il numero di aziende rappresentate».