Per generazioni il giorno di Ferragosto è stato un appuntamento da non perdere per la stragrande maggioranza di favaresi, di più per i bambini accompagnati dai genitori e dai nonni a visitare la fiera degli animali nel giorno della Madonna Assunta. Era una sorta di zoo aperto, che ospitava galline, tacchini, cavalli, asini, maiali, mucche, uccellini, pesciolini d’acqua dolce.
Poi le nuove normative sulla sicurezza lo hanno ridotto a fiera dell’agricoltura, dove sono esposti gli attrezzi e tutto ciò che è utile agli agricoltori e ai cacciatori. Normative che hanno, cosa importante, posto fine alla sofferenza degli animali costretti in gabbie e spazi angusti.
Domani saranno una quarantina gli espositori, almeno quelli regolari, che esporranno la loro merce e non mancheranno i visitatori. Si inizia di buon mattino e si chiude intorno alle 14.00 in Via Agrigento.
Dovrebbe l’amministrazione comunale, nel giro di boa promesso nel secondo anno, pensare a una fiera in un luogo diverso nel quale possa ritornare la tradizionale fiera degli animali.