Quando le Muse se ne sono già andate a causa della forte puzza e dell’inquinamento dell’ambiente certificato dall’Arpa, il Gestore del servizio idrico integrato ha iniziato i lavori di ripristino della condotta fognaria.
Si tratterebbe del rifacimento della base della condotta corrosa dal tempo, prima lungo Via delle Muse e in un secondo tempo i lavori riguarderanno il collegamento della fogna con Piazza della Libertà. In questo tratto di condotta transita circa il sessanta per cento delle fogne cittadine.
Ci sono voluti sette mesi per arrivare all’inizio dei lavori. In quest’arco di tempo, numerosi sono stati i solleciti e le diffide dell’amministrazione comunale, si è registrato anche l’intervento della Tenenza dei Carabinieri. Il tenente, Giovanni Casamassima, ha chiesto l’arrivo dell’Arpa che, dopo avere effettuato i prelievi dei campioni, ha certificato l’inquinamento ambientale dovuto alla dispersione di liquami. L’Arpa ha, tra l’altro, obbligato il Gestore alla bonifica dei luoghi.
Adesso, finalmente si inizia e i residenti possono sperare dopo sette mesi di riaprire le finestre, tenute ermeticamente chiuse per difendersi dal fetore.