Sabrina Contino
Inizia domani nel primo pomeriggio l’evento annuale della “Fiera d’Ottobre” a Favara, si concluderà il lunedì prossimo, giorno 23.
I colori delle bancarelle attirano da sempre non solo i visitatori ma la curiosità di grandi e piccoli alla ricerca di nuove sorprese tra arnesi da cucina, strumenti agricoli, indumenti e molto altro. Immancabili, come da tradizione, ci saranno i profumi di stagione che giungono dagli stand enogastronomici, dai fiori, dalle piante, attraverso salumi, formaggi, miele, prodotti di stagione ma soprattutto dalla “caldearroste”, immancabili castagne cotte sul momento.
Il rumore dei giochi di bambini, l’allegria dei venditori e la spensieratezza che si manifestano in giro per le strade, trasmettono da sempre un’armonia senza pari, un’atmosfera magica a cui i favaresi non sanno rinunciare. Ormai da più di un secolo che la fiera di Ottobre fa uscire di casa anziani, famiglie e giovani per fare una passeggiata in quel quartiere suggestivo, senza uno scopo determinato, solo perché è la fiera.
Quest’anno ritorna la “fiera degli animali”, interrotta dal 2013, il vicesindaco Lillo Attardo dichiara: “Invitiamo i cittadini alla mostra di animali che abbiamo riproposto dopo tanti anni e che vogliamo riesporre non solo occasionalmente ma a cadenza mensile”.
La zona adibita per l’occasione sarà, per tutta la durata della fiera, il Viale Ambrosini e dintorni per gli espositori e per le giostre in Via dello Sport, mentre la mostra degli animali si terrà in Viale Maranello soltanto la domenica mattina dalle ore 8:00 fino alle 13:00. Gli espositori coinvolti hanno occupato i 123 posti dei 150 destinati dall’amministrazione comunale.
I colori delle bancarelle attirano da sempre non solo i visitatori ma la curiosità di grandi e piccoli alla ricerca di nuove sorprese tra arnesi da cucina, strumenti agricoli, indumenti e molto altro. Immancabili, come da tradizione, ci saranno i profumi di stagione che giungono dagli stand enogastronomici, dai fiori, dalle piante, attraverso salumi, formaggi, miele, prodotti di stagione ma soprattutto dalla “caldearroste”, immancabili castagne cotte sul momento.
Il rumore dei giochi di bambini, l’allegria dei venditori e la spensieratezza che si manifestano in giro per le strade, trasmettono da sempre un’armonia senza pari, un’atmosfera magica a cui i favaresi non sanno rinunciare. Ormai da più di un secolo che la fiera di Ottobre fa uscire di casa anziani, famiglie e giovani per fare una passeggiata in quel quartiere suggestivo, senza uno scopo determinato, solo perché è la fiera.
Quest’anno ritorna la “fiera degli animali”, interrotta dal 2013, il vicesindaco Lillo Attardo dichiara: “Invitiamo i cittadini alla mostra di animali che abbiamo riproposto dopo tanti anni e che vogliamo riesporre non solo occasionalmente ma a cadenza mensile”.
La zona adibita per l’occasione sarà, per tutta la durata della fiera, il Viale Ambrosini e dintorni per gli espositori e per le giostre in Via dello Sport, mentre la mostra degli animali si terrà in Viale Maranello soltanto la domenica mattina dalle ore 8:00 fino alle 13:00. Gli espositori coinvolti hanno occupato i 123 posti dei 150 destinati dall’amministrazione comunale.