Stasera sono in tanti, in piazza Don Giustino, dicono che altri comitati spontanei sono sorti in altre zone della città. Si stanno tassando, 5 euro a testa per stampare i manifesti e informare tutta la città sulla protesta che si vuole organizzare un giorno della settimana prossima
Sono sorti comitati spontanei di cittadini contro l’installazione dei contatori idrici di Girgenti acque. Si sta preparando una protesta pacifica che, secondo le intenzioni degli organizzatori, dovrebbe portare centinai di favaresi in piazza per chiedere l’immediato blocco dell’installazione dei contatori e la verifica del contratto di somministrazione che, sempre a parere degli organizzatori, è troppo a svantaggio dell’utenza.
Dicono si ai contatori, ma dopo avere assicurato il servizio h24. Prima, dunque, un servizio adeguato che non hanno saputo garantire i Comuni in house e la gestione privata.
I contatori con la turnazione dell’erogazione dell’acqua per poche ore ogni quattro, cinque giorni comporterebbe non la misurazione del consumo, ma quella dell’accumulo nelle vasche dell’utenza. In pratica, in poche ore lo strumento dovrà registrare una quantità di prezioso liquido che poi sarà consumato per tutta la durata del turno e fino alla prossima somministrazione.
“Dovrebbe – ci dice un cittadino – conteggiare il consumo per l’utilizzo domestico, quando si apre il rubinetto, per la doccia, per lavare la biancheria e non per ricevere e misurare in poche ore 5 0 6 mila litri di acqua. Poi c’è la questione dell’aria che potrebbe fare girare a vuoto i misuratori. Prima l’acqua corrente tutti i giorni e dopo i contatori. Nel contratto di somministrazione tutto è consentito a Girgenti acque, mentre l’utenza ha poche garanzie. Cito un solo passaggio del contratto che si commenta da solo: “L’erogazione dell’acqua avverrà al contatore, e ove possibile sarà continua nelle 24 ore, ma resta comunque subordinata alla disponibilità d’acqua da parte del Gestore che si riserva di effettuare turnazioni in base ai quantitativi d’acqua di cui dispone per la somministrazione agli utenti. In ogni caso il Gestore non si assume alcuna responsabilità per le eventuali interruzioni di deflusso o per diminuzione di pressione pure provvedendo, quando è possibile, con la maggiore sollecitudine a rimuoverne le cause, né assume l’obbligo di preavvisare l’utente in caso di sospensione del servizio per qualsiasi causa o ragione”. Neppure l’obbligo di preavviso di sospensione di un servizio essenziale per i cittadini. Per non parlare della depurazione, che paghiamo quando il depuratore non è a norma”.
Un altro ci dice che “assistiamo a perdite di acqua, anzi ufficialmente dichiarano che le perdite lungo le condotte della rete idrica si stimano al 50 per cento dell’acqua immessa e pensano di installare i contatori senza un servizio continuativo. Vogliamo pagare il dovuto, non l’acqua che si perde lungo la rete idrica”.
Sono in tanti, in piazza Don Giustino. Si stanno tassando, 5 euro a testa per stampare i manifesti e informare tutta la città sulla protesta che si vuole organizzare un giorno della settimana prossima. E ci dicono che alcuni consiglieri comunali lunedì prossimo depositeranno la richiesta per la convocazione di una seduta dell’assise cittadina urgente e aperta. Paradossale, qualcuno si è rivolto persino al parroco e altri sono andati in convento a parlare con i frati. Insomma la “cosa è seria”, così dicono. Vedremo! Favara non è abituata alla protesta, ma mai dire mai.
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Favara si prepara a scendere in piazza contro l’installazione dei contatori idrici
By franco.pullara3 Minuti di lettura
6 commenti
——–Siamo in Quaresima e siamo solecitati e costretti ad alzare la voce nella logica dell’indgnazione biblica dei profeti……ed ogni cristiano ha o deve avere vocazione profetica……….Detto pquesto, rilevo che I comuni cittadini si chiedono: “”Possibile che ad un “disservizio cronico” che da sempre siamo costretti a subire…..e per giunta pagando una cifra 3-4 volte maggiore che in tante parti d’Italia, come tante volte è stato denunciato senza che nessuno pigliasse adeguati provvedimenti…..adesso si studi il modo, non di evitare i disservizi, ma solo di aumentare ancora il costo del disservizio ? Possibile ? Favara non può più restare passiva….la situazione va divenendo sempre più insopportabile, umanamente ed economicamente…..dovrebbero essere le Autorità costituite a muoversi, provvedere, non costringere i cittadini a scendere in piazza, tutelare la loro serenità….. e sanzionare chi non rispetta i contratti……Mah ! Non si capisce per quale arcano mistero il Potere tace…….. e se parla è per fare … blà, blà, blà……anche a fronte degli illegittimi tagli …. ai poveri….di un bene vitale ed essenziale…..
come l’acqua……essenziale come l’aria !
Tre anni fa, proprio di questi giorni è rimasto inascolato anche lappello Leonardo Pitruzzella, presidente del Consiglio Comunale, che, riferendo di una riunione preparatoria, con la partecipazione delle massime autorità politiche e burocratiche della Municipalità, scriveva testualmente: “Prendendo in esame i contratti con la Girgenti-acque e con Ato Gesa nessuno mi ha saputo dire di chi all’interno del Nostro Comune é la responsabilità di verificare il rispetto, punto per punto, di quello che ci spetta in termini di servizi. Lo sapete che entro 5 anni la Girgenti acque doveva garantire l’acqua corrente 24 ore su 24 e installare almeno il 70% dei contatori?? O che oltre la pulizia delle strade l’Ato-Gesa dovrebbe provvedere a ripulire le strade dalle erbacce?? ”……………..Ma in che democrazia viviamo !
Guardate su YouTube aria a posto dell acqua a Licata si commenta da solo.
A me è successo circa 2 anni fa che per rateizzare il canone idrico in mezzo a tanti fogli da firmare mi sono ritrovato l ultima pagina di 4 pagine di un contratto di cui nessuno sapeva niente io non o firmato ma tanti si inconsapevoli vergogna a Politici e Gestore .(Perché nessuno fa niente. )
I contatori idrici dovrebbero avere una volvola di sfiato posta all inizio del pozzetto gallo quello in mezzo la strada per capirci seno conta prima l aria poi l aqua.
Cari cittadini favaresi . visto quello che sta per succedere cerchiamo una volta tanto di non fare come sempre abbiamo fatto ( i fatti nostri ). per una volta nella vita facciamo valere i nostri diritti . Uniti si vince ! Sappiamo pure che l’acqua non si fabbrica. è un bene datoci da nostro signore Gesù Cristo… Difendiamola!!! Rendiamo l’erogazione pubblica e non privata per come ci vogliono costringere ad avere. mandando avanti dei contratti truffa . Difendiamoci siamo in tempo!!! Ma soprattutto FAVARA svegliati!!!!!!!!!!!!!!!!
Favaresi è da molto tempo che subiamo delle ingiustizie. Svegliamoci è giunta l’ora di difendere i nostri diritti e quelli dei nostri figli prima che ci tolgono anche l’aria che respiriamo.
Mi è passato tra le mani il contratto truffa che Girgenti Acque fa firmare e nn rilascia copia e vi posso assicurare che è una bomba contro di noi.
Invito tutti a leggere il contratto e a participare alla manifestazioni che ci
saranno a breve. DIFENDIAMOCI!
Cerchiamo di essere uniti sono fiducioso al buon senso dei favaresi.