Disposto il risarcimento per un favarese arrestato ingiustamente.
La Corte di appello, infatti, ha condannato il Ministero a risarcire di 1.000 euro un trentacinquenne Favarese, R. P. le sue iniziali, per tre giorni trascorsi in carcere ingiustamente.
Il giovane era stato arrestato nell’aprile del 2012 con l’accusa di avere trasportato tredici chili di marijuana.
La Corte di appello di Palermo, alla quale si è rivolto il suo difensore, l’avvocato Salvatore Cusumano, ha stabilito il risarcimento per ingiusta detenzione che non scatta in automatico ma solo se si prova che l’arrestato “non abbia dato causa con dolo o colpa grave alla detenzione”.