Accogliendo le tesi difensive inserite nel ricorso presentato dall’avvocato Salvatore Cusumano, il tribunale del Riesame, presidente Infantino a latere Maimone e Genna, ha disposto la restituzione dei 6 mila euro sequestrati al favarse Gerlando Russotto, arrestato lo scorso 2 agosto dalla Squadra Mobile della Questura di Agrigento con l’accusa di avere preso parte ad un agguato in Belgio, ai danni del ristoratore Saverio Sacco.
A tirare in ballo Gerlando Russotto era stato il cognato Mario Rizzo, 32 anni, che si è autoaccusato dell’attentato e sta collaborando con la giustizia aprendo anche altri spunti investigativi. Il giudice aveva già escluso che Russotto avesse sparato per uccidere. L’accusa, infatti, era stata riqualificata in lesioni. Il Tribunale del riesame, al quale si è rivolto l’avvocato Salvatore Cusumano, ha accolto parzialmente il ricorso disponendo l’annullamento dell’ordinanza di custodia cautelare in riferimento al tentativo di omicidio e porto d’armi, mantenendo la custodia cautelare in carcere per le altre accuse. Adesso la restituzione dei 6 mila euro che erano stati trovati in casa di Russotto al momento dell’arresto e posti sotto sequestro.