Lelio Castaldo
Doveroso iniziare questo Filo di Nota con alcune precisazioni:
Fabrizio La Gaipa è molto conosciuto in città;
Fabrizio La Gaipa è conosciuto anche dal sottoscritto;
Fabrizio La Gaipa, fino al terzo grado di giudizio è un presunto innocente:
Fabrizio La Gaipa, conosciuto da me personalmente, è una persona perbene;
Fabrizio La Gaipa, certamente, è vittima di quel tanto decantato “onestà, onestà, onestà” gridato in tutte le piazze d’Italia dal movimento 5stelle che ha causato più danni che piaceri.
La vera notizia odierna non è tanto il reato che avrebbe commesso il La Gaipa, perché come dice lo stesso Procuratore Capo della Repubblica Patronaggio questa azione è assai diffusa, ma quanto il fatto che l’albergatore agrigentino è un iscritto del movimento 5stelle, covo degli onesti, covo delle persone perbene, covo della legalità.
Legalità una mazza! Fermo restando che il principio che vale per il La Gaipa vale anche per tutti quei sindaci grillini indagati e cioè che sono fino al terzo grado presunti innocenti.
Ma cazzo (perdonatemi) in un anno trovare una marea di sindaci indagati a vario titolo (alcuni anche con reati gravi), non può e non deve consentire a questo manipolo di gente di gridare disonesti agli altri e professarsi onestissimi loro stessi.
Fabrizio La Gaipa paga questo scotto. Fabrizio La Gaipa paga pesantemente questo misero e meschino populismo per accaparrare voti, uno dietro l’altro, per infatuare la gente che crede ancora nei miracoli terreni. E’ finito su tutti i media nazionali proprio perché è un grillino, un presunto onesto al cospetto di un mondo fatto di assoluta disonestà. Se ha commesso il reato, state certi che nessuno avrebbe alzato questo polverone; sono intervenuti tutti i leader nazionali per infierire contro “l’impresentabile” La Gaipa. Ma stiamo scherzando? Altro che Rai1, 2, 3 e 4. Sarebbe stata una notizia come tante altre all’ordine del giorno.
Hanno parlato, gridato e presentato liste di impresentabili, con l’aggravante che molti di loro sapevano che il La Gaipa era già sotto tiro. Non è bastato! Hanno continuato Cancelleri e compagni a puntare il dito sugli altri e mai a guardare in casa propria.
Non ho mai capito perché il Di Maio, il Di Battista e lo stesso Cancelleri non hanno mai chiesto alla Raggi che cazzo faceva sui tetti del Campidoglio, per dare conto e ragione al popolo che li ha votati con tanta fiducia. Perché andava a parlare sui tetti come i gatti con una persona che poi hanno arrestato? Di Maio, Cencelleri date spiegazioni invece di fare gli gnorri e girarvi dall’altra parte. Fate gli Uomini con la U maiuscola.
Di Fabrizio La Gaipa sono certo che saprà dare ampie spiegazioni agli inquirenti ma è doveroso sottolineare che oggi, come detto sopra, è vittima di un sistema populistico che solo i 5stelle hanno saputo creare pur avendo come capo un pregiudicato. Umiliano i giornalisti, vogliono mangiarli per poi vomitarli; attaccano i magistrati quando questi scoprono la squallida vicenda palermitana delle firme false. Si sentono attaccati dalla magistratura. Più vomitevole di così!
Però la storia è storia e spesse volte ti gira le spalle peggio di un boomerang lanciato a 300 km orari. E Fabrizio è stato colpito proprio da questo boomerang che hanno creato e lanciato gli onestissimi grillini.
Preciso, infine, che quanto scritto sopra, nulla c’entra il l’ipotesi di reato contestata al La Gaipa. Noi siamo gli ultimi per poter giudicare azioni del genere, ci sono fior di magistrati che stanno lavorando alacremente e presto la verità verrà fuori.
Che sia da esempio, per i moralisti pentastellati, il dramma che ha colpito Fabrizio La Gaipa. La smettano di rompere i coglioni ad una Nazione intera. O quanto meno diano spiegazioni sulle indagini che hanno colpito i loro beniamini, a cominciare dalla Raggi, e poi Livorno, Bagheria, Parma, Torino, Quarto in Campania e così via dicendo. All’appello mancava solo la Appendino. Et voilà, eccola arrivata. Hanno fatto il pieno in meno di due anni. Un record! (Non scordiamoci mai che fino al terzo grado, come La Gaipa, sono presunti innocenti). Ma cazzo, almeno tutti gli altri indagati dell’altro mondo, quello disonesto, hanno perso più tempo per farsi indagare.
Solo così potranno scendere sulla terra…
Fabrizio La Gaipa è conosciuto anche dal sottoscritto;
Fabrizio La Gaipa, fino al terzo grado di giudizio è un presunto innocente:
Fabrizio La Gaipa, conosciuto da me personalmente, è una persona perbene;
Fabrizio La Gaipa, certamente, è vittima di quel tanto decantato “onestà, onestà, onestà” gridato in tutte le piazze d’Italia dal movimento 5stelle che ha causato più danni che piaceri.
La vera notizia odierna non è tanto il reato che avrebbe commesso il La Gaipa, perché come dice lo stesso Procuratore Capo della Repubblica Patronaggio questa azione è assai diffusa, ma quanto il fatto che l’albergatore agrigentino è un iscritto del movimento 5stelle, covo degli onesti, covo delle persone perbene, covo della legalità.
Legalità una mazza! Fermo restando che il principio che vale per il La Gaipa vale anche per tutti quei sindaci grillini indagati e cioè che sono fino al terzo grado presunti innocenti.
Ma cazzo (perdonatemi) in un anno trovare una marea di sindaci indagati a vario titolo (alcuni anche con reati gravi), non può e non deve consentire a questo manipolo di gente di gridare disonesti agli altri e professarsi onestissimi loro stessi.
Fabrizio La Gaipa paga questo scotto. Fabrizio La Gaipa paga pesantemente questo misero e meschino populismo per accaparrare voti, uno dietro l’altro, per infatuare la gente che crede ancora nei miracoli terreni. E’ finito su tutti i media nazionali proprio perché è un grillino, un presunto onesto al cospetto di un mondo fatto di assoluta disonestà. Se ha commesso il reato, state certi che nessuno avrebbe alzato questo polverone; sono intervenuti tutti i leader nazionali per infierire contro “l’impresentabile” La Gaipa. Ma stiamo scherzando? Altro che Rai1, 2, 3 e 4. Sarebbe stata una notizia come tante altre all’ordine del giorno.
Hanno parlato, gridato e presentato liste di impresentabili, con l’aggravante che molti di loro sapevano che il La Gaipa era già sotto tiro. Non è bastato! Hanno continuato Cancelleri e compagni a puntare il dito sugli altri e mai a guardare in casa propria.
Non ho mai capito perché il Di Maio, il Di Battista e lo stesso Cancelleri non hanno mai chiesto alla Raggi che cazzo faceva sui tetti del Campidoglio, per dare conto e ragione al popolo che li ha votati con tanta fiducia. Perché andava a parlare sui tetti come i gatti con una persona che poi hanno arrestato? Di Maio, Cencelleri date spiegazioni invece di fare gli gnorri e girarvi dall’altra parte. Fate gli Uomini con la U maiuscola.
Di Fabrizio La Gaipa sono certo che saprà dare ampie spiegazioni agli inquirenti ma è doveroso sottolineare che oggi, come detto sopra, è vittima di un sistema populistico che solo i 5stelle hanno saputo creare pur avendo come capo un pregiudicato. Umiliano i giornalisti, vogliono mangiarli per poi vomitarli; attaccano i magistrati quando questi scoprono la squallida vicenda palermitana delle firme false. Si sentono attaccati dalla magistratura. Più vomitevole di così!
Però la storia è storia e spesse volte ti gira le spalle peggio di un boomerang lanciato a 300 km orari. E Fabrizio è stato colpito proprio da questo boomerang che hanno creato e lanciato gli onestissimi grillini.
Preciso, infine, che quanto scritto sopra, nulla c’entra il l’ipotesi di reato contestata al La Gaipa. Noi siamo gli ultimi per poter giudicare azioni del genere, ci sono fior di magistrati che stanno lavorando alacremente e presto la verità verrà fuori.
Che sia da esempio, per i moralisti pentastellati, il dramma che ha colpito Fabrizio La Gaipa. La smettano di rompere i coglioni ad una Nazione intera. O quanto meno diano spiegazioni sulle indagini che hanno colpito i loro beniamini, a cominciare dalla Raggi, e poi Livorno, Bagheria, Parma, Torino, Quarto in Campania e così via dicendo. All’appello mancava solo la Appendino. Et voilà, eccola arrivata. Hanno fatto il pieno in meno di due anni. Un record! (Non scordiamoci mai che fino al terzo grado, come La Gaipa, sono presunti innocenti). Ma cazzo, almeno tutti gli altri indagati dell’altro mondo, quello disonesto, hanno perso più tempo per farsi indagare.
Solo così potranno scendere sulla terra…