“Solo ieri sera alle 21 avevo ripulito e dato l’acqua personalmente al vaso donato alla città dalla mia famiglia….stamattina la sorpresa”. La sorpresa di Peppe Di Rosa e della gente perbene è ben descritta nello scatto pubblicato che mostra pienamente la violenza del solito o dei soliti incivili pronti a distruggere i beni comuni che si è scatenata in un angolo di Viale della Vittoria ad Agrigento.
“Non è stato rotto a caso – continua Di Rosa – ma è una chiara intimidazione alla mia persona, probabilmente provocato dall’odio politico che è il risultato del modus operanti di chi amministra questa città”. Così la pensa Giuseppe Di Rosa, anche se il triste fenomeno del vandalismo si verifica in tutte le città qualsiasi sia l’amministrazione e il suo modo di operare. Vandalismo purtroppo legato prevalentemente alla mancanza di cultura e di senso civico dei protagonisti, non per nulla definiti vandali
“Ho già avuto rassicurazione dal Prof Alfredo Prado – conclude Di Rosa – che in pochi giorni il vaso sarà sostituito e mentre non saranno pochi i “signor nessuno” a continuare ad infangare il nome dei miei concittadini, gli agrigentini “Amiamo Agrigento” continueranno nella loro strada della promozione della città e del miglioramento della qualità di vita degli agrigentini”.