L’articolo 18 della Legge Regionale n. 22 del 16 dicembre 2008 “fa obbligo alle Amministrazioni comunali e provinciali, ferme restando le disposizioni a tutela della privacy, di rendere noti, per estratto, nel rispettivo sito internet tutti gli atti deliberativi adottati dalla giunta e dal consiglio e le determinazioni sindacali e dirigenziali, ai fini di pubblicità notizia”. Per “estratto” cioè “in sintesi”, poiché dopo verranno inserire nell’albo pretorio on line.
Ma quando l’estratto è troppo “ristretto” e la sintesi si traduce nel solo “numero e data”, c’è qualcosa che non va! Per carità non vogliamo avanzare nessuna ipotesi sul perché e sul per come, anche perché, in verità, una cosa del genere non era mai successa, e comunque noi non l’abbiamo vista, ma c’è sempre la prima volta. Ma andiamo con ordine.
Il comune di Favara, puntualmente dobbiamo dire, nell’apposito link del sito istituzionale, http://www.comune.favara.ag.it/index.php?option=com_content&view=article&id=705&Itemid=256 pubblica gli atti prodotti dal Consiglio comunale, dalla Giunta, dal Sindaco, dai Dirigenti; delibere, determine, ordinanze che successivamente sono inserite nell’Albo pretorio on line http://www.comune.favara.ag.it/index.php?option=com_wrapper&view=wrapper&Itemid=139 .
E’ successo anche per le delibere di Giunta n. 77 e n. 78 del 11/08/2017 che sono state inserite progressivamente nell’apposita sezione. Ma mentre la delibera n. 76 ha descritto l’oggetto “ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato” e cliccando si apre l’intero atto in pdf, e la delibera n. 79 altrettanto; questo non succede con le delibere 77 e 78 che “in estrema sintesi” sono solo indicate con numero e data e nient’altro, ne oggetto e ne tantomeno c’è il pdf della delibera. Che è successo!? Sono atti “top secret” e quindi “classificati” per cui si pubblica solo il numero e la data e stop? C’era la necessità di avere gli atti per quella data, per cui si è occupata la casella, e poi la stesura si farà dopo? Oppure….. chissà quale altro arcano!?
Forse più semplicemente e senza fantasticare troppo a cercare motivazioni si è trattato di una semplice dimenticanza e l’operatore non ha inserito null’altro che numero e data. Lo scopriremo solo quando accanto alla delibera di giunta n. 77 e n. 78 vedremo scritto l’oggetto e soprattutto potremmo leggere l’intero atto in modo tale da fugare ogni dubbio interpretativo.