Tre campate in acciaio invece delle vecchie 5 in cemento armato. Dovrebbe essere così il nuovo aspetto del ponte Petrusa nella volontà della ricostruzione espressa dall’Anas durante l’incontro che si è tenuto ieri per verificare la fattibilità e progettare la ricostruzione. Il dirigente dell’Anas regionale Nicola Montesano e il Coordinatore territoriale Valerio Mele, si sono incontrati con il sindaco di Agrigento Lillo Firetto unitamente a dirigenti e tecnici degli Enti interessati per fare il punto sulla ricostruzione del nuovo ponte.
Sul tavolo è stato presentato lo schizzo di come dovrebbe essere il nuovo ponte che ricongiunge la strada statale 122 dopo l’interruzione di 6 mesi fa che ha di fatto spezzato i collegamenti diretti tra Agrigento e Favara, costringendo gli automobilisti a percorsi alternativi lunghi. Il ponte sarà in acciaio con tre piloni a campate più lunghe, al posto delle vecchie 5. Secondo i responsabili dell’Anas i disagi sono contenuti e che comunque in autunno si preparera la gara di appalto per l’affidamento della ricostruzione a condizione che è tutti i pareri degli Enti interessati siano pronti.
Insomma si muove qualcosa ma sicuramente non in tempi ristretti come già da tempo richiedono amministratori, sindacalisti e soprattutto i cittadini costretti ad allungare tempi e percorrenza per raggiungere Agrigento o viceversa Favara.