Riserva naturale di Punta Bianca, tra rifiuti altamente tossici e transenne con anonimi cartelli.
Gli scatti che vi proponiamo raccontano da soli l’elevato grado di inciviltà di alcuni “irriducibili” che non desistono dal loro criminale comportamento contro l’ambiente e contro la salute pubblica. Eternit, guaine delle quali non si capisce il materiale di composizione, un frigorifero e altro ancora in una riserva naturale.
Le discariche di materiale altamente pericoloso sono, come si vede nelle foto, chiuse da quattro paletti e perimetrati con nastro rosso e bianco, in uno dei paletti in ferro c’è un avviso “ZONA INTERDETTA A PERSONALE NON AUTORIZZATO”, nessuna intestazione, nessun timbro e nessuna firma che possa fare risalire all’istituzione che abbia preso, giustamente, il primo provvedimento per la sicurezza pubblica.
Intanto, a poca distanza c’è una delle spiagge più belle al mondo, come a significare e sottolineare la grande contraddizione tra la generosità della natura verso questa terra e la stupidità di alcuni individui che vi abitano.