PER LA UIL PA DI AGRIGENTO, LA POLIZIA PENITENZIARIA DI AGRIGENTO NON HA NULLA DA FESTEGGIARE.
“La UIL PA Polizia Penitenziaria – a parlare è Calogero Speziale, responsabile sindacale – non parteciperà alla Festa Del Corpo per la Polizia Penitenziaria di Agrigento, programmata per domani 10 Settembre 2019″.
“Non vi è nulla da festeggiare – dice il sindacalista – per le attuali condizioni di invivibilità dell’Istituto Penitenziario e per il modo indifferente e mortificante con cui viene gestito ed amministrato il Personale della Polizia Penitenziaria di Agrigento”. Parole pesanti come macigni alle quali Speziale aggiunge i particolari per completare un quadro desolante.
“Nessuna razionalizzazione delle Risorse umane disponibili nel rispetto dei carichi di lavoro; nessun rispetto dell’anzianità prevista dal Regolamento di servizio; nessuna rotazione tra le unità Operative nel ruolo Ispettori; carenza dei servizi igienici presso i posti di servizio per il personale di P.P.; mancanza di funzionalità della Commissione di verifica prevista per la mensa agenti, mancato rispetto per la concessione del congedo spettante al Personale con più 30 anni di servizio, mancata istituzione del servizio docce in camera per i detenuti; mancanza di funzionalità del servizio antincendio utile ad assicurare sistemi adeguati sulla sicurezza; mancanza di fondi da destinare alla sicurezza interna, vedi ultima tentata evasione; mancanza di fondi da destinare alla manutenzione ordinaria dell’Impiantistica”.
E’ un lungo elenco che abbiamo riportato senza nulla togliere in considerazione del particolare argomento trattato.
“Praticamente – continua Calogero Speziale – un totale stato di abbandono ed un totale immobilismo da parte della macchina Amministrativa che peraltro vanta un ritardo sui pagamenti arretrati del servizio di missione al Personale di Polizia presso il Nucleo Traduzioni fermo al Mese di Marzo 2019 , costringendo il personale ad anticipare le somme dovute per l’espletamento di tale servizio assicurandone a proprie spese giornalmente tutte le udienze effettuate sul Territorio Regionale”.
“Grave carenza di Personale e cattiva gestione di esso, costruisce un clima di forte tensione che giornalmente confluisce sul personale della Polizia Penitenziaria che subisce tale condizione poco trasparente e poco democratica anche per il costante rilievo delle violazioni Contrattuali e Gestionali finalizzate all’applicazione delle norme ed accordi indicativi anzitempo intrapresi e da sempre in vigore”.
Una situazione allarmante che ha spinto la UIL PA Polizia Penitenziaria “a non partecipare ai festeggiamenti del Corpo di Polizia proprio perchè, a parere del sindacato, non c’è nulla da festeggiare”.
“Le Passerelle servono a poco – conclude Speziale – il bilancio attuale effettuato da questa categoria descrive un quadro davvero drammatico mai riscontrato negli anni precedenti. Le circostanze tutte dimostrabili, richiedono ai vertici di questa Amministrazione una oculata ispezione ed interventi urgenti e risolutivi a tutela di tutti gli Operatori della Polizia Penitenziaria di Agrigento. Un personale “GRAZIE “ a nome di tutto il Coordinamento Provinciale della UIL PA Polizia Penitenziaria di Agrigento per cui mi onoro di Rappresentare RIVOLGO a tutto il Personale della Polizia Penitenziaria di Agrigento per il lodevole impegno fin qui svolto con spirito di abnegazione e costanza con cui nonostante le grandissime difficoltà operative, giornalmente continua ad assicurare la propria presenza sui posti di lavoro”.