Come succedeva con la gestione Campione anche con la gestione Commissariale, con un semplice comunicato che informa della rottura, del guasto o di chissà quale disfunzione, sembra che Girgenti Acque, il gestore del servizio idrico integrato, si scarichi da qualsiasi responsabilità di non fornire il prezioso liquido in maniera regolare nelle case degli agrigentini.
Se dopo 10 giorni che non arriva l’acqua, alla tua seppur capiente cisterna, ti salta anche il turno e resti a secco il giorno di Capodanno, come dice un vecchio proverbio delle nostre parti “non puoi ne fuiri e mancu scappari”. Non puoi certo chiamare il tuo fornitore privato di fiducia, la sua autobotte sta parcheggiata in garage e ci pare giusto vista la festività, e non può portarti l’acqua a domicilio. Puoi solo imprecare contro Girgenti Acque che non adempie al compito per il quale noi la paghiamo ed anche profumatamente. E le imprecazioni, civili e pacate o esageratamente dure e colorate, ci stanno tutte. Nonostante tra gestore e utenti ci sia un contratto, non c’è parità di diritti e doveri. Se Girgenti Acque non ti dà l’acqua tu non ci puoi fare niente, se chiami il call center ti fanno l’interrogatorio e la radiografia dei pagamenti delle bollette. Devi solo aspettare “i tempi tecnici necessari al ripristino della regolare fornitura”. Di contro se tu ritardi il pagamento ti applicano gli interessi, la mora e si potrebbe arrivare anche al taglio dell’utenza. Non c’è equità.
E così nel 2020 i cittadini di Favara, per esempio, si ritrovano ancora con turni di distribuzione “normali” di 8 giorni che sempre più spesso sforano a 10 giorni ed anche oltre. E così il giorno di Capodanno quando, più che in altre circostanze, hai necessità di lavare montagne di piatti e stoviglie, di pulire cucina e salone, di doverti fare una doccia per scrollarti quell’odore di “cucinato”, apri il rubinetto e non viene fuori una goccia d’acqua. Cosa ti puoi aspettare se da decenni non è mai cambiato niente, il recipiente di via Cartesio a Favara è sempre lo stesso dai tempi della gestione comunale, così come le reti idriche cittadine che sono un colabrodo e disperdono una grande percentuale di acqua. Non c’è stato alcun miglioramento, i turni sono sempre lunghi come forti sono le imprecazioni che si sono spostate dal Comune a Girgenti Acque.
Noi a Favara l’acqua la paghiamo 4 volte: a Girgenti Acque, gestore del servizio; all’autobottista per colmare alle disfunzioni di Girgenti Acque; al negozio di acqua trattata per l’acqua per cucinare; al supermercato dove vai a comprare l’acqua da bere.
GRAZIE GIRGENTI ACQUE SPA BUON ANNO