Avv. Giancarlo Pocorobba, Presidente di Konsumer Sicilia
L’annosa problematica della somministrazione idrica nell’agrigentino, da sempre al centro di aspri dibattiti, ha purtroppo assunto proporzioni che, in un paese civile come il nostro, non dovrebbero trovare terreno fertile. Porre un freno all’irregolarità nella somministrazione – così come a quello che, da più parti, viene lamentato, riguardo al pessimo stato delle condutture – rappresenta una battaglia di civiltà cui le istituzioni, le associazioni e, in genere, le forze sociali tutte che hanno a cuore questo splendido territorio, dovrebbe trovare sinergia comune.
Questo è quanto dovrebbe essere, questo è quanto non è. In simile contesto, a nome di Konsumer Sicilia – degnamente rappresentanta, in provincia, dall’Avv. Giuseppe Di Miceli – desidero esprimere il mio più grande apprezzamento nei riguardi del Signor Prefetto di Agrigento Dott. Dario Caputo che, con grande competenza e sensibilità, si sta facendo promotore di un attivismo che, vista l’importanza della problematica trattata, non poteva più essere postergato. In una regione (come la nostra) in cui si sta riorganizzando l’intero servizio idrico, auspichiamo che dall’1 gennaio 2021 la Comunità Europea non abbia più alcuna responsabilità da addebitarci in conseguenza di quelle infrazioni che negli anni trascorsi si sono, ahimè, reiterate.
All’immobilismo della politica locale, siamo, pertanto, ben felici che faccia da contraltare l’azione dello stato centrale che, per mezzo di validi Prefetti, si spende nel perseguimento di una dignitosa qualità di vita dei propri cittadini.