E’ stata una giornata estenuante per la sindaca di Favara e i datori di lavoro per convincere gli operatori ecologici a riprendere l’attività già oggi pomeriggio, poi, per diverse ragioni, tutto è stato rinviato a lunedì prossimo.
Si sono convinti a sospendere lo sciopero grazie anche all’intervento di Giancarlo Alongi rappresentante dell’Ati che gestisce il servizio di igiene pubblica a Favara. Alongi che ha dato le garanzie cercate dai lavoratori arriva, comunque, dopo il lavoro svolto dalla sindaca Anna Alba e dall’assessore al Bilancio Laura Maggiore che hanno consentito l’immediato pagamento della mensilità di Marzo e a breve quello di Aprile.
Il risultato è che si inizia la raccolta dei rifiuti, quando la città ne è sommersa e con la spazzatura la presenza di topi che scorrazzano in un ambiente assolutamente apprezzato dagli animali.
Adesso, i cittadini, che hanno sopportato senza lamentarsi riconoscendo legittima la protesta di lavoratori pagati in ritardo, si aspettano in contropartita un maggiore impegno dagli stessi operatori ecologici per migliorare il servizio che attualmente è inadeguato ed inaccettabile.
“Faremo in modo – a parlare è la sindaca di Favara- che fatti del genere non si ripetano più. Pagati gli arretrati, convochero’ un tavolo di confronto con i datori di lavoro e i rappresentanti sindacali per arrivare al risultato di non ricadere in futuro in astensioni abusive dal lavoro e facili interruzioni di servizio a discapito della città.”
E’ un servizio, dicevamo, di scarsissima qualità dai costi elevatissimi sul quale l’amministrazione comunale dovrebbe accendere il faro dell’attenzione ed iniziare ad applicare le penalità previste dal disciplinare d’appalto.