Autore: franco.pullara

E’ strano come a Favara gli elefanti possano passare sotto il naso dei partiti politici e dei consiglieri di maggioranza e di opposizione senza che nessuno se ne accorga. I politici si incontrano e “pensano” alle strategie, i consiglieri, dal canto loro, sono ritornati a moltiplicare le sedute delle commissioni comunali. Tutto dovrebbe essere sotto controllo. Intanto, per citare alcuni esempi, già in passato la stampa si accorse e allarmò l’amministrazione sulla mancata pubblicazione nell’albo pretorio dell’approvazione della Tares, siamo nell’Agosto 2013, rendendola nulla. Fatto questo che mise le ali ai piedi al sindaco, alla Giunta e alla burocrazia che…

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“Ho rinunciato all’indennità di assessore in favore dei lavoratori, cosiddetti, socialmente utili e, siccome, gli stessi, pur comandati a farlo, non vogliono svolgere l’attività di pulizia dei locali comunali, ho pensato di risolvere il problema in un modo abbastanza semplice: darò la possibilità a gente che cerca disperatamente un’occupazione di lavorare anche per poche ore settimanali. In sintesi, pago io. Revoco la mia rinuncia all’indennità in favore degli Lsu e utilizzerò la stessa somma per sostenere la spesa di pulizia attraverso esterni”. E’ l’ennesima provocazione di Gioacchino Zarbo, ormai spina nel fianco di Manganella, che dopo avere dimostrato quali sono…

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Le ventisettemila parrocchie d’Italia si preparano ad ospitare, ognuna, una famiglia di migranti, così come chiesto da Papa Francesco. Ad oggi i migranti sbarcati, nell’anno in corso, sono circa 116mila e una buona parte è di transito, vuole andare in Germania e in altri Paesi del ricco Nord Europa. Da sole le parrocchie darebbe l’adeguata risposta all’ospitalità, al punto di decretare la chiusura dei centri di accoglienza e di tagliare con l’orrenda, in non poche occasioni, speculazione sui clandestini e i rifugiati politici. A Favara, da circa quattro anni nel convento dei francescani si vive l’esperienza chiesta da Papa Francesco. Nella…

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Nel Novembre del 2014 si è iniziato il servizio rifiuti con il metodo del porta a porta. Nello stesso momento sono iniziati a proliferare le discariche abusive ed è peggiorata l’igiene pubblica. Oggi, dopo circa dieci mesi, è possibile fare un consuntivo necessario per trovare i correttivi. Meglio, la politica dovrebbe farsi carico di trovare le soluzioni alle criticità in considerazione degli scarsi risultati ottenuti. “In alcune zone della città, il porta a porta funziona – a parlare è il consigliere Comunale Gaetano Airò – I cittadini lo trovano comodo e rispettano il calendario di conferimento, salvo a non depositare…

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I consiglieri decisi a non perdonare nulla alle ditte che gestiscono il servizio di igiene ambientale, vogliono conoscerne tutti i particolari La seduta di ieri sera è stata sicuramente la più produttiva per l’attuale assise cittadina. Maggioranza e opposizione hanno affrontato il punto riguardante il piano finanziario rifiuti 2015, iniziando il dibattito dalla scarsa qualità del servizio. Il primo intervento è stato di Giuseppe Bellavia che ha chiesto le copie delle fatture del servizio e dei fogli di presenza del personale addetto allo spazzamento e alla raccolta dei rifiuti. Ha anche sottolineato nella qualità di presidente della terza commissione consiliare che…

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La Sanità in Sicilia, negli ultimi anni, ha fatto passi da gigante, ma è ancora elevato il rischio di cadere nelle mani sbagliate. Ad un certo punto della vita quando ci si trova con in mano una sentenza di condanna a morte, il pensiero corre verso una possibile salvezza che potresti trovare con maggiore margine al Nord. E fuori dell’Isola, per ironia della sorte, capita spesso di trovare medici siciliani. Del particolare argomento ce ne siamo occupati in un altro articolo, ci torno ché nel frattempo ho raccolto altre notizie interessanti. Scrivevo per il quotidiano “La Sicilia” e il mio grande amico,…

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“Non posso essere responsabile di tutto”. E’ l’amaro sfogo del sindaco Manganella in riferimento alla notizia pubblicata dal giornale sulla “scalinata nell’erba” di via Genova. Nella foto pubblicata si vede chiaramente come era prima della nostra denuncia giornalistica e come è oggi. Ma torniamo a Manganella. Il sindaco sostiene che non è tutto compito dell’amministrazione, del resto la legge Bassanini divide e attribuisce le competenze alla politica e alla burocrazia comunale. Concordo pienamente che il primo cittadino non solo non può, ma, addirittura, non deve perdere tempo prezioso per trasformarsi in una sorta di capocantiere e seguire l’esecuzione dei lavori,…

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“Non funziona come dovrebbe ed è, nello stesso tempo, eccessivamente costoso. E la certezza di ciò che dico si fonda sullo studio a suo tempo fatto con l’ex assessore Agrò e dalla recente esperienza che mi ha portato per le strade cittadine ad assistere al lavoro degli operatori”. A parlare è l’assessore Gioacchino Zarbo che sta portando avanti la sua singolare battaglia per migliorare il servizio di igiene ambientale. Resta, comunque, singolare il fatto che sia un assessore a gridare i disservizi. “Non parla nessuno, nessuno agisce, nessuno si ribella – continua Zarbo – i cittadini si lamentano, si indignano,…

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La scalinata di via Genova resta nel verde, nonostante la nostra denuncia giornalistica. E il sindaco ci legge. In via Umberto non viene raccolta la spazzatura, le sterpaglie e il luridume non risparmiano un angolo della città. L’assessore Zarbo, una parte stessa della Giunta comunale, non ci sta e in solitario intervento va a controllare direttamente il servizio. Un’esperienza di pochi giorni e un minuto dopo aver smetto tutto è ritornato come prima. Noi, dal canto nostro, continuiamo a denunciare la scarsissima qualità della pulizia della città. Noi ne parliamo, anzi lo gridiamo, in attesa che pezzi di Stato presenti…

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Alle già famose scalinate, quella di Caltagirone, dei Turchi, di Piazza di Spagna, di Trinità dei Monti e di tante altre, si aggiunge a pieno titolo la “scalinata nel verde” di Via Genova a Favara. Le altre sono frutto dell’impegno dell’uomo o della natura, questa di Favara è figlia dell’abbandono, dell’incuria, rappresenta il massimo della negligenza, dell’incapacità amministrativa e della “leggerezza” della burocrazia comunale e di quanti sono pagati dai contribuenti per eseguire il lavoro o per controllarne la qualità. Gli scatti pubblicati mostrano il degrado di Via Genova, traversa della centralissima Via dei Mille. Lungo la scalinata non ci…

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