Autore: franco.pullara
Ho saputo solo ieri direttamente dal presidente di Girgenti acque che Manganella, in pieno periodo dei tagli alle prese idriche, incontrò Marco Campione e stabilirono di costituire un fondo per pagare la bolletta ai “morosi per povertà”. Nulla doveva essere a carico dell’Azienda e del Comune. Dovevano a titolo strettamente personale mettere le mani in tasca e tirare i soldi. Campione metteva subito sul tavolo tremila euro, la stessa quota dovevano metterla i consiglieri comunali, rinunciando ad un gettone di presenza, e l’amministrazione. Il presidente di Girgenti acque ha fatto, in pieno e andando oltre, la sua parte, mentre dal…
“La situazione che il Consiglio Comunale sta vivendo, a tratti surreale, è di forte disagio “. Lo dicono i consiglieri comunali di Art 4, Scalia, Lupo, Broccia e Pitruzzella in una interrogazione al sindaco di Favara. “Purtroppo – continuano – oramai, è prassi consolidata, oltre che abitudine di questa Amministrazione Comunale, bypassare l’assise cittadina in tutto e su tutto e nel caso specifico, come avviene da anni, anche per il bilancio di previsione. Al Consiglio Comunale, purtroppo, ancora una volta, viene tolta la possibilità di svolgere la sua funzione principale che è quella della programmazione economica, attribuendo di fatto alla…
E’ notizia di questi giorni che una delle persone indicate da Grifa tra i componenti del cda avrebbe riferito di non avere avuto contatti con la società in tal senso, mentre il banco brasiliano Brj sarebbe pronto a sfilarsi dall’operazione. A palazzo dei Normanni in calendario un’audizione sul tema. Il deputato palermitano alla Camera Nuti: “La Regione non può imbarcarsi in una nave che fa acqua da tutte le parti” Ciaccio: “Abbiamo segnalato le stranezze pure alla Guardia di Finanza”. Grifa, una grana dopo l’altra. E il Movimento 5 selle torna all’attacco del progetto che da giugno definisce una scatola…
Recentemente, in tre occasioni, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità le proposte dell’Amministrazione. Coincidenza ha voluto che i fatti si siano verificati dopo l’insediamento della nuova Giunta. Un miracolo? L’opposizione non è più tale, ormai “convertita” sulle nomine degli assessori? A mio parere, non è accaduto nulla di straordinario, ché questa assise cittadina e le altre che l’hanno preceduta hanno sempre votato, senza distinzione di maggioranza e minoranza, tutti gli atti proposti delle amministrazione palesemente a favore della cittadinanza, come lo sono state la proposta sul centro storico o sull’assistenza ai ragazzi portatori di handicap. La minoranza, ripeto, si è…
Rinviare per meglio organizzare il servizio e togliere la delega all’assessore Agrò sono le richieste espresse oggi nella conferenza stampa organizzata da Ncd, Prometeo e Socialisti riformisti. Romeo, Lentini e Montalbano hanno avuto parole di apprezzamento per Enzo Agrò “ottima persona e ottimo professionista”, ma dovrebbe lasciare la delega all’igiene pubblica per aver avviato il servizio, con l’acquisto e la distribuzione dei contenitori, in assenza di previsti atti amministrativi. Senza volere fare l’avvocato di fiducia di Agrò, che sa difendersi benissimo da solo, è bene ricordare che l’iperattivo assessore ha chiarito, in una precedente occasione, che non ha voluto scavalcare…
In conferenza stampa, la prima dopo mesi di embargo, vero segnale di un cambiamento che si vuole da più parti, è stato deciso di affrontare in un primo momento l’informazione strettamente legata a come l’utenza dovrà conferire e, trattato l’argomento, passare alla seconda fase, quella politica. Noi abbiamo rispettato l’accordo, con un primo articolo sul conferimento e adesso passiamo alla questione politica. Il nuovo servizio che ha preso il via dallo stesso momento della consegna della prima pattumiera doveva essere stabilito, deciso e “disegnato” dal Consiglio comunale. L’assessore Agrò ci dice che esistono delibere di Giunta, che devono essere presentate…
“Il rinvio al prossimo giorno 24 si è reso necessario per consentire il completamento della consegna delle pattumiere ad una larga platea d’utenza”. Enzo Agrò parla, in conferenza stampa, del nuovo servizio, meglio, ci informa sulle modalità di diffusione delle nuove regole. L’assessore è con il suo collega Davide Lumia. “Ogni giorno – continua Agrò – si consegnano circa 700 pattumiere, mentre siamo arrivati a quota 5.000 e pensiamo di arrivare a 10.000 al prossimo appuntamento d’inizio della differenziata, programmato, come sapete, il prossimo 24 Novembre. Intanto, il contenitore può essere utilizzato per l’indifferenziata e dall’utilizzo anticipato ci aspettiamo, da…
Massimo Raso, segretario provinciale della Cgil, accetta positivamente la provocazione del presidente dell’Ance, Salamone, ma tiene a precisare che il suo sindacato non se n’è stato zitto a guardare il declino del territorio. In un documento inviato all’Ance in occasione dell’insediamento del nuovo presidente, Massimo Raso auspicava “come sarebbe utile unire questo arco di forze per mettere in campo gli stati generali dell’edilizia. Ance Confindustria, i settori edili di CNA, CONFARTIGIANATO, CASA e CLAAI, la COOPERAZIONE, gli Ordini Professionali del settore, gli Amministratori Comunali e Provinciali si diano un appuntamento per dare vita a questa svolta: non possiamo rassegnarci all’agonia…
Giuseppe Lentini dei Riformisti socialisti accusa Manganella di avere introdotto cambiamenti nel servizio di igiene ambientale, senza documenti ufficiali, a voce. A voce sarebbero stati acquistati i contenitori e distribuiti all’utenza. “Manganella risponde a Davide Romeo su Facebook – ci dice Lentini che ad ogni buon conto durante l’intervista è in compagnia di Romeo – sulla esistenza di una determina e del Piano finanziario che dovrebbero prevedere le modifiche già apportate al servizio di igiene ambientale. Modifiche alle quali, dicevo, si è già dato corso. E Manganella, candidamente, risponde che “la delibera sarà pubblicata all’albo pretorio e sul sito del…
Arrivano in tutte le redazioni, non passa giorno, decine di comunicati della deputazione regionale e nazionale, dei sindacati, degli amministratori locali e dei partiti per informare, giustamente, l’opinione pubblica sulle loro attività. La politica produce. Cerca di affrontare la crisi nel migliore dei modi e a volte si glorifica, mentre l’economia locale continua la sua caduta libera. Il segnale che vogliono fare arrivare è del tipo “va male, ma noi stiamo facendo il massimo per risollevare le sorti del territorio attraverso una serie di finanziamenti che arriveranno a breve”. Questo tipo di messaggio ci perseguita da anni. Dal canto nostro…