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Autore: sop
Nino Bosco è il numero sette della lista dei candidati del Pdl alla Camera per la Sicilia occidentale. Primo nella lista è Berlusconi, quindi, l’effettiva posizione di Bosco è la sesta. Sono così sei i candidati favaresi, destinati ad aumentare in numero, con la presentazione definitiva delle liste. Oltre a Nino Bosco, dicevamo, settimo nel Pdl, c’è Tonino Moscatt decimo nella lista del Pd, Adriano Barba nell’Udc e Giovanni Di Caro numero otto nel Movimento 5 stelle. Dell'elenco dei candidati favaresi fa parte anche Antonio Moscato settimo nel Fli e Giuseppe Arnone nella lista Fratelli d'Italia. Ci saranno, a breve, altri aggiornamenti.
Potrebbe avere strascichi penali il caso sollevato qualche giorno fa dal gruppo parlamentare del Movimento Cinque Stelle. La vicenda, finita ora all’attenzione del Codacons, riguarda una delle recenti sedute dell'Ars, in cui 29 deputati assenti avrebbero lasciato il proprio tesserino nel lettore per far apparire la loro presenza e ciò anche allo scopo di non perdere l'indennità che spetta loro pari a circa 225 euro. L’associazione ha presentano un esposto denuncia alla Procura della Repubblica di Palermo e alla Procura presso la Corte dei Conti, redatto dai penalisti Isabella Altana e Bruno Messina. “Si configurano gli estremi per indagare sul reato…
Sarà la scelta definitiva? Silvio Berlusconi punta nuovamente sul segretario nazionale del Pdl. “Se vinciamo Angelino Alfano sarà il premier”. Il giovane, ma già esperto politico agrigentino, torna così ad essere “incoronato” dal Cavaliere, sempre più deciso ad occuparsi, in caso di vittoria, del Ministero dell’Economia, ritenuto cruciale. E in queste ultime ore, oltre ad avere sciolto il nodo legato all’eventuale inquilino numero uno di Palazzo Chigi, Berlusconi ha risolto, con la sua mediazione, un altro paio di casi in ordine alla definizione delle liste di sua competenza. Il ritorno sulla scena politica dell’ex governatore della Sicilia, Raffaele Lombardo, sarà…
“Non ho mai autorizzato la concessione dell’aula convegni del Consorzio Universitario intitolata a Luca Crescente per la presentazione del libro “la mia prigione” del dott. Bruno Contrada” in programma per venerdì prossimo 25 gennaio”. A dichiararlo è Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi in relazione alle notizie apparse in queste ore su alcuni organi di informazione. ”Sono molto dispiaciuto di essere stato ingiustamente accusato di una cosa che non ho mai fatto e che comunque non potrei fare in quanto sono estraneo a qualunque forma di gestione o di rappresentanza diretta del Consorzio Universitario di Agrigento”. “Sono…
«L’ipotesi, piuttosto concreta, che la Valle del Belice possa essere individuata come zona per la ricerca ed estrazione di idrocarburi liquidi e gassosi ci preoccupa concretamente. Così facendo si stravolge un territorio, invece, vocato ad altre tipicità: agricoltura, turismo, cultura». Lo ha ribadito il Vescovo di Mazara del Vallo monsignor Domenico Mogavero alla vigilia della manifestazione che domani pomeriggio si terrà a Partanna. Il Vescovo, quando il “caso” delle trivelle interessò lo specchio di mare antistante l’isola di Pantelleria, prese una netta posizione contraria, aderendo agli appelli del comitato che si creò sull’isola. Da Pantelleria il rischio concreto è arrivato…
Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, ha incontrato stamani due imprenditori inglesi. Si tratta di Andrew Collin e Nick Tellwright, i quali, accompagnati dal Rettore dell’Università di Londra, Joseph Mifsud, già presidente del Cupa di Agrigento, hanno voluto incontrare il Presidente Eugenio D’Orsi, per intraprendere un percorso per una fattiva collaborazione accademica tra l’University of East Anglia di Londra ed il Cupa di Agrigento e nel contempo individuare nuovi orizzondi per eventuali investimenti produttivi sul territorio. “Si tratta di avviare un nuovo modo di concepire l’università – ha commentato il presidente D’Orsi – al di là delle…
I consiglieri comunali del Fli, Paolo Dalli Cardillo, Tania Sgarito e Giacomo Di Stefano, fanno sapere a Manganella che lasceranno l’aula Falcone Borsellino al ripetersi di una sua aggressione verbale sui colleghi consiglieri. Ecco il testo della nota del Fli. “Caro Sindaco Manganella sarà forse per l’età che avanza, o per il rendersi conto dell’incapacità di amministrare e del disastro che ha procurato al paese, o per non essere riuscito a prendere in giro il consiglio comunale con quelle quattro paginette di relazione annuale che le hanno fatto perdere le staffe . Una relazione, che da sola stigmatizza, la nullità …
Adriano Barba è il numero dodici nella lista dell’Udc dei candidati alla Camera per la Sicilia Occidentale. Con Moscatt numero dieci nella lista del Pd sono due i giovani candidati di Favara e si aspetta il terzo nome quello di Nino Bosco probabile candidato del Pdl, meglio, si aspetta di conoscere il suo posizionamento nella lista, stesso discorso per il quarto favarese, Giovanni Di Caro, per il Movimento 5 stelle.
Due vittime di peso in casa Pd. Due esponenti di primo piano sono stati lasciati fuori. Non saranno della partita alle Politiche di febbraio. Si tratta dei senatori uscenti Mirello Crisafulli, di Enna, e Antonio Papania, di Trapani: entrambi pronti, dopo avere superato le Primarie, a tornare a Roma. Il primo era candidato alla Camera nella Sicilia orientale, posto numero due, il secondo era vice capolista al Senato. La decisione è stata presa dalla Commissione di garanzia del Partito democratico per ragioni "di opportunità" si legge nella nota. Parla Crisafulli: “Ho il dovere prima di tutto di rassicurare i…
Il Consiglio Provinciale di Agrigento, presieduto da Raimondo Buscemi, è tornato a riunirsi ieri sera nell’aula Giglia, riaperta dopo una lunga chiusura per restauro. A questo proposito si è aperta una discussione, su input del Consigliere Mario Lazzano (PdL), che lamentava alcuni inconvenienti. Sulla stessa posizione anche il Presidente della Provincia, Eugenio D’Orsi (presente insieme agli Assessori Terrana, Tannorella, Varisano, Schembri, Montana, Marchetta e Biondi) secondo il quale l’aula non era ancora pronta ad ospitare le sedute consiliari, mentre Maurizio Masone (PD) ha fatto presente che comunque il ritorno nella prestigiosa sala Giglia costituiva un momento importante per la ripresa…