Sono trascorsi pochi giorni dall’insediamento di Anna Alba e della sua Giunta, mentre il nuovo Consiglio comunale si riunirà per la prima volta il prossimo giorno sei Luglio alle 9,30 nel castello Chiaramonte.
Intanto, sindaco e assessori non sprecano tempo. Su tutti i settori dell’amministrazione comunale sono pronti a partire le iniziative e i provvedimenti destinati a migliorare la qualità di vita dei cittadini. Non hanno la bacchetta magica, ma tanta, tantissima buona volontà.
Si nota e non ci vuole sforzo a comprendere che c’è aria nuova. C’è un sindaco che vuole rappresentare l’interesse della città e, di più, l’interesse di ogni singolo cittadino. C’è la freschezza e il profumo di una classe politica giovane che cerca la stima dei concittadini. Non la popolarità ad ogni costo, ma la stima. Vuole conservarla e aumentarla.
C’è un sindaco che dice ai cittadini di farsi interfaccia per i loro problemi e disservizi con le aziende che gestiscono i servizi comunali. C’è una squadra di assessori coesa e in perfetta sintonia con il sindaco.
I primi segnali sono la pulizia straordinaria delle periferie sotto la vigilanza diretta del vicesindaco, Lillo Attardo, l’ascolto dei cittadini con punti di riferimento chiari come l’istituzione dello sportello per i reclami contro Girgenti acque, il confronto tra gli amministratori e i singoli responsabili degli uffici comunali.
Hanno un programma e la volontà di attuarlo tra mille difficoltà. Non sarà facile, la strada è tutta in salita, ma il posporre l’interesse politico a quello della città è già aria nuova.
4 commenti
Favara, a stragrande maggioranza, ha votato per il cambiamento….non solo dei musicanti, ma soprattutto della musica……La saggezza invita tutti a capire che il voto non era anzitutto contro a prescindere, ma a favore….a favore della città che affidandosi ai nuovi piloti, con il loro esempio e con la loro guida, vuole cambiare ….in una nuova visone per tutti di diritti e doveri……per tutti……in sinergia tra amministratori ed amministrati, che così hanno deciso nel segreto dell’urna….. un impegno corale, richiamando ed eventualmente punendo chi stona….una sinfonia, proprio di tutti, base, vertice, corpi intermedi…..burocrazia e politica…. Che, ultima, deve potersi scrivere ed essere (gradualmente, ma decisamente) con la lettera maiuscola !
al sac.Diego Acquisto, fatti na girata ni periferii, iacanu, rocca stefannu, fanzu,maliviaziu ecc, dopu parla.
Evitare facili trionfalismi e sterili polemiche; lasciamoli lavorare, come giusto che sia ……. ai posteri l’ardua sentenza.
Il voto plebiscitario per il cambiamento coinvolge tutto (anche le periferie) e tutti……….ognuno per la sua parte e nel suo ruolo, utilizzando al meglio le risorse anzitutto umane di cui la Comunità Civica dispone……evitando “facili trionfalismi e sterili polemiche”……in un fecondo intreccio di diritti e doveri….a partire dal buon esempio che anzitutto deve venire sempre dall’alto………