Il sindaco Manganella ha presentato in Consiglio comunale la nuova compagine amministrativa e le relative deleghe assegnate agli assessori.
Carlo Fanara è il vicesindaco e si occuperà di polizia urbana, sicurezza, legalità e turismo.
Gerlando Cassaro è l’assessore ai servizi demografici, sport, cimiteri, arredo urbano, relazione con il pubblico e spettacoli.
Carmelo Castronovo guiderà i lavori pubblici, centro storico,Prg, edilizia, protezione civile e autoparco.
Luisa Pullara ha le deleghe alla pubblica istruzione, servizi sociali, pari opportunità, rapporti con le associazioni.
Carmela Vita è l’assessore al bilancio, finanze, tributi, patrimonio e affari legali.
Emanuele Vita ha ricevuto le deleghe alle politiche comunitarie, agricoltura, commercio e artigianato.
5 commenti
E i "Beni Culturali"? Si li scurdaru!
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Carmelo, forse è un mio errore di trascrizione. C'era la solita confusione e il sindaco andava abbastanza veloce nel citare nomi e deleghe.
Di ciò mi scuso.
Buon lavoro alla giunta, c’è tantissimo da lavorare, il paese è oramai sull’orlo del fallimento, non è più tempo di giocare a fare i politici.
Il sindaco ha avuto carta bianca riguardo la composizione degli assessori, personalmente penso che anche questa squadra sarà un FLOP, salvo 2 assessori il resto è solamente composto da mediocrità, sindaco compreso. Ma aldilà delle opinioni personali se anche stavolta si dovesse fallire il tanto sperato rilancio dell’azione amministrativa Manganella abbia il buonsenso, se vuole bene a Favara, di andare a casa e dimettersi.
Con il permesso dei pensatori, vorrei precisare che per ripartire questa nuova giunta avrà di bisogno almeno otto mesi per capire l’ingranaggio e su come potersi muovere, troppo tempo per recuperare quello perso. Sasà con la tua solita arroganza non hai capito ca ti mangiasti u paisi. Mentre vorrei capire carmelo castronovo ai lavori pubblici chi nic e nac. Senza esperienza a quale pro?
a quale pro?
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“La nuova giunta sarà ‘ utile o inutile.!!! ??..?
Vedendone la presentazione da parte di “Sasà” si ha la sensazione che il sindaco pensi di continuare a governare come se nulla fosse successo. Pensa di farci dimenticare il disastro del suo governo, e non pensi di andare avanti ancora magari cercando in modo maldestro di disorientare i cittadini, ringrazi i “santi “ per essere dov’è,.
Ma ,con estrema serenità diamo modo di lavorare e và consigliato all’amico Sasà di pensare a dei consulenti in affiancamento , un sig C. Castronovo non ha i mezzi per poter affrontare le deleghe assegnate,dovrebbe farsi un giro a Zora e a Despina per poter prendere coscienza e sapienza.
Augurando al sindaco di non essere colpito dal “paradigma Dostoevskij”.
vincenzo castelli