La nomina di un avvocato di fiducia da parte del Comune di Favara per l’opposizione ad un Decreto inginutivo emesso dal Tribunale di Agrigento e promosso da Alaimo Costruzioni, è l’oggetto di una interrogazione presentata dai consiglieri comunali del Gruppo Misto: Marilì Chiapparo, Rossana Castronovo, Vito Maglio, Sergio Caramazza e Giuseppe Nobile che chiedono chiarimenti sulla procedura adottata per la scelta del professionista iscritto all’Albo degli Avvocati di fiducia del Comune di Favara.
I consiglieri del Gruppo Misto fanno un escursus storico degli avvenimenti. Tutto parte dalla notifica al Comune di Favara in data 31 ottobre 2018 del Decreto Ingiuntivo, n.1260/2018, emesso dal Tribunale di Agrigento nel procedimento civile R.G. n.2749/2018 promosso dalla Alaimo Costruzioni s.r.l., la Società che ha in gestione la piscina comunale di Favara. In relazione a tale Decreto la sindaca Anna Alba, con propria determinazione ha autorizzato il Responsabile della P.O n. 1 all’affidamento diretto, ad uno dei professionisti iscritti all’Albo degli Avvocati di fiducia del Comune di Favara, del servizio di patrocinio legale e difesa dell’Ente per l’opposizione al decreto ingiuntivo per un costo di circa 9.800,00 con le risorse di cui al Cap. 138, art. 1 denominato “liti, arbitraggi e consulenze – risarcimento danni” del bilancio comunale.
In ragione di ciò Chiapparo, Castronovo, Maglio, Caramazza e Nobile chiedono: “di riferire se, nel rispetto del Regolamento comunale per l’affidamento di incarichi legali a professionisti esterni all’Ente, il Comune di Favara abbia, come previsto dall’art. 4 del citato Regolamento, proceduto ad apposito appalto di servizi, mediante invito di almeno tre professionisti iscritti all’Albo degli Avvocati di fiducia e abbia proceduto ad aggiudicare il servizio medesimo in favore del soggetto che ha offerto il maggior ribasso, ciò anche perchè come si legge nella determinazione sindacale in premessa “l’opposizione a decreto ingiuntivo avrebbe comunque comportato la necessità di assumere una consistente prenotazione di spesa, occorrente per l’affidamento a un professionista esterno del servizio di patrocinio legale e difesa di questo Ente … prenotazione di spesa che sarebbe ammontata a circa 9.800,00”;
se, nel rispetto dei principi di imparzialità, parità di trattamento e trasparenza, all’eventuale appalto di servizi è stata data adeguata diffusione e dunque conoscibilità;
se abbia preferito, invece, altre procedure di scelta e quali siano stati i criteri selettivi;
di riferire il nominativo del professionista cui è stato affidato l’incarico del servizio di difesa e patrocinio legale del Comune di Favara per l’opposizione al decreto ingiuntivo in premessa e se, alla data odierna, è stata assunta la prenotazione di spesa che nella determinazione sindacale si legge essere pari ad € 9.800,00;
di riferire, in ultimo, per completezza di dati, la somma ingiunta al Comune di Favara con il decreto indicato in premessa, considerando che nella determinazione sindacale n. 70 del 05.12.2018 non è dato sapere”.
I Consiglieri del Gruppo Misto chiedono una risposta scritta ai loro quesiti e la trattazione dell’argomento in una delle prossime sedute di Consiglio comunale.