Un appello ai meno civili, a chi non ha uno spiccato senso di bene comune e di apparteneza, a chi passa il proprio tempo a rompere, sporcare, deturparare e rubare a danno della collettività. A lanciarlo è Antonio Moscato, presidente della Pro Loco “Castello” di Favara, a seguito dell’ennesimo atto vandalico perpetrato questa volta ai danni del portoncino secondario d’ingresso della Biblioteca “Antonio Mendola” di piazza Cavour, per intenderci quello attaccato all’ingresso della Posta centrale. Come si può vedere dalla foto “i soliti ignoti”, miseri vandali senza cultura e senso civico, hanno divelto le parti in marmo degli scalini e dei laterali del portoncino da cui si accede al “Fondo antico” al primo piano della Biblioteca. “Una azione inqualificabile che fa male a Favara, alla sua immagine – ci dice amareggiato Antonio Moscato – ma anche ai commercianti, agli imprenditori, agli operatori culturali, ai cittadini tutti che con grandi sforzi lavorano per far crescere la nostra città”.
Del fatto è stato informato il vice sindaco Lillo Attardo al quale si è rivolto il responsabile della Pro Loco per chiedere un intervento di ripristino e una maggiore attenzione. Un appello viene lanciato a tutti i cittadini, ai favaresi che hanno a cuore la propria città, a non rimanere indifferenti nell’assistere ad atti del genere, intervenendo per fermare gli incivile segnalando tali azioni alle forze dell’ordine. Appello che è indirizzato soprattutto ai tanti ragazzi che frequentano la piazza ad essere sentinelle e tutori del bene comune.