Arriva immediata la replica di don Marco al nostro articolo sull’accordo Conferenza dei Vescovi siciliani e presidenza della Regione per promuovere la raccolta differenziata.
“Noi parroci e sacerdoti ci siamo, in realtà ci siamo sempre stati dalla parte della difesa del Creato” ci dice don Marco Damanti, parroco della chiesa dedicata ai Ss. Pietro e Paolo a Favara e alla sua affermazione fa seguire la domanda “ma le Istituzioni ci sono?”
Il parroco fatta la domanda si da la risposta. “Le discariche abusive crescono in numero, ormai la città è uno spettacolo indecente, tante le proteste della gente civile che spera in una Favara diversa. A fronte di un significativo moltiplicarsi del fenomeno, non mi pare ci siano notizie su incivili sanzionati. L’impressione è che ognuno può fare ciò che vuole in perfetta libertà. La stessa isola ecologica è diventata una discarica abusiva che offende un intero quartiere e l’isola ecologica è gestita dalle istituzioni”. Le notizie che mancano a don Marco, mancano a tutti, nel senso che non conosciamo particolari attività di repressione del fenomeno. Ogni tanto c’è qualche trionfalistico annuncio seguito dal nulla assoluto. Solo chiacchiere e, ora si che ci vuole, “distitivo”. Stesso discorso vale per l’isola ecologica.
“Con ciò – conclude don Marco – noi sacerdoti non ci tireremo certamente indietro. Del resto, dicevo, abbiamo sempre promosso il rispetto del Creato. Adesso aspetteremo di essere chiamati dall’amministrazione comunale per dare vita all’accordo tra i Vescovi e la Regione anche a Favara”.
Aspetteremo anche noi cittadini stanchi di essere perdenti nella lotta per il miglioramento della nostra città.