“Qualche giorno fa, dopo aver ricevuto diverse proteste da parte dei cittadini in merito alla pericolosa presenza a San Leone di una barriera in ferro infissa nell’arenile della spiaggia della villa Pertini, abbiamo inoltrato una segnalazione a diversi Enti, al fine di eliminare questo pericolo”. Questo è l’inizio della nota stampa di Mareamico, che di seguito racconta la parte della storia relativa al Comune di Agrigento, che, al di là delle competenze, ha, comunque, saputo dell’esistenza di un pericolo nella zona balneare di una città, si dice, a vocazione turistica e che dovrebbe inventarsi una qualche azione per liberare l’area dal rischio.
“Immediatamente ci ha risposto l’ineffabile comune di Agrigento – continua Mareamico – che ha scaricato la competenza sul demanio marittimo ed ha infine dichiarato la propria disponibilità a posizionare in zona una transenna (la classica la pazza).
E dire che sarebbe bastata solo qualche ora di lavoro di un operaio armato di opportuni attrezzi per risolvere definitivamente il problema, che mette a rischio i frequentatori della zona”.