Sono attesi oggi pomeriggio i sommozzatori dei Carabinieri e quelli dello speciale nucleo SAF, speleo-alpino-fluviale, dei Vigili del fuoco di Palrmo per ispezionare il pozzo artesiano ubicato in contrada Burraitotto, nelle campagne tra Favara e Naro, nell’appezzamento di terreno di proprietà di Filippo Russotto, l’ex compagno di Gessica Lattuca la mamma di 27 anni di Favara scomparsa lo scorso 12 agosto.
Si cerca proprio il corpo di Gessica in quei luoghi dove la scorsa settimana gli specialisti del RIS dei Carabinieri hanno effettuato diversi rilievi, ponendo sotto sequestro il casolare e il terreno circostante. Verrà utilizzato anche un sofisticatissimo robot per scandagliare il pozzo artesiano, profondo 27 metri, dove c’è la cospicua presenza di acqua. Un ulteriore controllo per avere la certezza che quel pozzo non celi il corpo della giovane mamma. Proprio per l’intensificarsi dell’azione investigativa dei Carabinieri in città si era sparsa la voce che nelle campagne di Naro o nei pressi della Diga Furore era stato ritrovato il corpo di Gessica Lattuca.