Sono ben 5122 i contribuenti favaresi che non hanno provveduto a pagare la Tarsu per l’anno 2012. Un numero elevatissimo che dimostra come purtroppo l’evasione è un fenomeno ancora presente se non in crescita. Si tratta dei contribuenti regolarmente denunciati e iscritti nel registro del Comune di Favara al quale era stato inviato un avviso bonario di pagamento per la Tarsu anno 2012 tramite posta ordinaria. Sempre con avviso bonario nel 2016 ai contribuenti che non avevano provveduto ad effettuare il pagamento totale o parziale di quanto richiesto, veniva inviato un sollecito di pagamento con raccomandata con ricevuta di ritorno effettuato dalle Poste Italiane.
Nonostante i due avvuisi gli uffici Tarsu e Tari del Comune hanno rielaborato le liste a carico della TARSU 2012 e hanno riscontrato che ci sono ben 5122 persone che non hanno pagato, di questi 479 residenti all’estero ai quali bisogna, quindi, far pervenire ai morosi gli avvisi di accertamento per il mancato pagamento della TARSU. Per poter effettuare questo ulteriore sollecito, ma con raccomandata con ricevuta di ritorno, il Comune e si affida per il servizio di stampa imbustamento e recapito della raccomandata alle Poste Italiane al quale è stato affidato l’incarico per un importo complessivo di €.36.981,00 che graverà, naturalmente, direttamente sugli utenti che riceveranno la raccomandata.