Marco Zambuto, ex sindaco di Agrigento, nell’ambito del processo in merito la Fondazione Pirandello, è stato assolto dalla corte d’appello di Palermo dall’accusa di abuso d’ufficio. Marco Zambuto è stato assolto perchè il fatto non sussiste ed è stata quindi ribaltata la sentenza di primo grado. Proprio quella condanna, aveva spinto il giorno dopo Marco Zambuto a dimettersi dalla carica di Sindaco; l’accusa verteva sulla gestione dei fondi della Fondazione Pirandello, che secondo l’accusa, il sindaco di Agrigento nel 2012 avrebbe acquistato per seimila euro due pagine pubblicitarie su un quotidiano per pubblicizzare l’attività della fondazione Pirandello, di cui era presidente.
“Ho sempre saputo di essere innocente e di avere amministrato la città di Agrigento e la Fondazione Teatro Luigi Pirandello con la massima onestà e la più completa trasparenza. E ho sempre saputo di avere subito una gravissima ingiustizia per effetto di una sentenza immotivata.
Oggi la pronuncia di assoluzione in appello, emessa con formula piena, mi restituisce l’onore di un impegno politico esclusivamente volto alla realizzazione dell’interesse pubblico. Ho ritenuto, peraltro, nel giugno scorso, di dovermi dimettere dalla carica di sindaco per un atto di rispetto nei confronti tanto delle istituzioni quanto degli stessi cittadini che hanno il diritto di essere amministrati senza l’ombra del minimo dubbio.
Certo, è stata una decisione dolorosa. Ma è esattamente quello che rifarei. Perché avevo scelto di fare il sindaco non per rimanere attaccato, a qualunque costo, ad una poltrona ma per servire la mia città. Non ho pertanto nessun rimpianto. Nessuna istituzione repubblicana può mai essere sfiorata da alcun sospetto. Nemmeno dal più lieve. Oggi, peraltro, restaurato il diritto e riconosciuta la verità, la mia vicenda politica ed umana evidenzia non solo il carattere incostituzionale di una legge che, a fronte di sentenze non definitive, finisce con lo stravolgere il voto popolare. Ma insegna soprattutto che il garantismo non è mai una moda o un capriccio. E’ il fondamento stesso di una matura democrazia.”