Gaetano Scorsone
Carissimi amici “Sop & Friends, in merito alla discussione aperta sulla presunta indifferenza o tiepida considerazione dell’Associazionismo cristiano, ribadendo e sottoscrivendo quanto già offerto da don Marco Damanti nella sua nota informativa, mi permetto di aggiungere che già da prima dell’inizio della novena di San Giuseppe dalle Parrocchie cittadine non sono mancati riferimenti alla scomparsa della Signora Gessica con esortazioni a collaborare con gli organi inquirenti per un’auspicata positiva soluzione del caso.
Nella novena di San Giuseppe che dal 17 al 26 agosto ha visto mobilitarsi le diverse realtà parrocchiali nel pellegrinaggio al venerato Patriarca presso la chiesa del Rosario, a cura dei presbiteri cittadini, in ognuna delle previste celebrazioni si è inoltre ribadita la ferma condanna dei fatti di cronaca nel frattempo successi nonché la corale preoccupazione per le sorti della giovane madre misteriosamente venuta a mancare al protettivo abbraccio della famiglia.
E per amplificare ancora di più il grado di attenzione e, quindi, di sensibilizzazione al delicato momento attraversato dalla nostra comunità, nonché per esprimere solidarietà alla famiglia della cara signora Gessica, sabato 25 agosto, alle ore 20.30, presso la Chiesa dei SS. Pietro e Paolo, a cura di don Marco, è stata condivisa una veglia di preghiera e riparazione aperta a tutta la città, per scuotere ancor più di quanto non fosse già stato fatto le coscienze, anche le più pigre e le più indifferenti. A scanso di equivoci, dunque, e per correttezza informativa la Chiesa cittadina ed il contiguo suo associazionismo laicale hanno fatto e certamente non smetteranno di fare la propria parte, sempre secondo un percorso di preghiera, di solidarietà e di umile discrezionalità, che non sempre, loro malgrado, vengono giustamente interpretate. Con rinnovati sentimenti di amicizia e stima.