La notizia che vi abbiamo dato ieri sull’incidente accaduto ad Aragona che ha coinvolto diverse auto si colora di aspetti, a dir poco, inquietanti. L’uomo alla guida che ha travolto, per fortuna, solo auto posteggiate aveva progettato una sorta di competizione automobilistica con il nipote.
Una corsa in pieno centro che poteva finire in tragedia, ma fortunatamente non è stato così.
Questi i fatti: un uomo di nazionalità romena, domenica sera, ha danneggiato auto regolarmente parcheggiate in via S. La Rosa, mettendo in serio pericolo le persone che si trovavano sul posto.
Alla guida della sua macchina, un’Alfa 156, in stato di ebbrezza, ha pensato di riempire una noiosa serata diversificandola progettando una gara automobilistica con il nipote. Sceglie come circuito, manco a dirlo, una delle vie più frequentate di Aragona. Il centro città, avrà pensato, per non farsi mancare nulla, neppure gli ignari spettatori.
E a proposito di spettatori, sembrerebbe che il nipote, abbia provveduto di suo, portandosi in auto una donna e dei bambini.
La folle corsa è finita male con il nipote che frena e lo zio che lo tampona e lo lancia a razzo contro altre auto che sostavano nella zona, in una sorta di tamponamento a catena.
Tanta la paura tra la gente che ha assistito incredula a ciò che stava accadendo.
Non vi sono stati feriti e sul posto sono intervenuti immediatamente i carabinieri della stazione di Aragona coordinati dal maresciallo Paolino Scibetta che hanno sequestrato l’ auto, ritirato la patente e hanno condotto l’uomo in caserma.