L’episodio che rimarca il grande senso civico dell’ispettore della municipale è accaduto questa mattina nell’ufficio delle Poste centrali di Favara in piazza Cavour, dove Angela La Tona si era recata per prelevare il suo stipendio.
Grande è stato lo stupore quando, inserita la carta bancomat e senza ancora fare alcuna operazione vede che nell’apposito sportellino c’erano già delle banconote. “Se io non ho ancora fatto nulla se non inserire il bancomat come mai ci sono già questi soldi – si è detta la brava ispettrice – evidentemente qualcuno prima di lei che aveva fatto una operazione di prelievo non ha ritirato il contante”. Così con un po’ di stupore ha ritirato le banconote, €. 600,00 ed è entrata subito nell’ufficio postale cercando del direttore, informandolo si quando accaduto. Il responsabile ha subito controllato nel terminale quale carta bancomat o postapay avesse fatto qualche istante prima il prelievo di €. 600,00, e così dal numero di carta si è risaliti al proprietario.
Subito rintracciato lo sbadato signore è ritornato nell’ufficio postale dove ha ricevuto le banconote, ringraziando mille volte per il nobile gesto. ha spiegato che dopo l’operazione ha ritirato il foglio del resoconto del prelievo credendo di aver preso anche i soldi. L’intero ufficio postale ha plaudito l’azione dell’ispettrice Angela La Tona, gesto festeggiato al bar con un buon caffè. Dell’accaduto la poliziotta ha informato anche il suo superiore, il Comandante Gaetano Raia che ha avuto parole di elogio per l’encomiabile azione della sua ispettrice. Non è la prima volta che Angela La Tona trova dei soldi non suoi e sempre per il suo grande senso civico li restituisce ai legittimi proprietari.