Continuano i controlli serrati da parte dei carabinieri della stazione di Aragona.
Da diversi giorni i militari per contenere il COVID-19, stanno assicurando una costante presenza di servizi e controlli stradali su tutta la rete viaria urbana e extra cittadina, volti a far rispettare le normative emanate dal Governo nazionale a tutela della salute pubblica.
Nei controlli portati avanti dalle forze dell’ordine, sono state accertate e contestate le violazioni, sanzionate ai sensi dell’art. 650 del codice penale, per il reato di inosservanza dei provvedimenti delle autorità e alcune persone sono state denunciate.
Inoltre si ribadisce il fatto che anche se si è in possesso dell’autocertificazione non si può andare dove vuole. Bisogna stare a casa! Questo è l’input che hanno ricevuto le forze dell’ordine, un diktat che devono far rispettare.
Al momento del controllo, i carabinieri fanno dichiarare e firmare il motivo dello spostamento sul modulo elaborato dal ministero. Fatto questo la pattuglia può verificare se il motivo dello spostamento sia veritiero.
Se scoprono che ciò che è stato dichiarato non è vero, sono due le denunce: una per la violazione dell’ordinanza di salute pubblica coronavirus (art. 650 C.P.) e l’altra per dichiarazioni mendaci (art. 495 C.P.). L’autorizzazione non basta, i militari ne verificano l’autenticità.