Il consigliere comunale Mariano Lombardo
Mi associo ai comunicati dei miei colleghi consiglieri di opposizione.
Votare no alla Proposta portataci dalla giunta è stato un obbligo morale per difendere la nostra proposta che reputo, così come i miei colleghi, più equa.
Il sindaco non può ogni qual volta non si è d’accordo con le proprie proposte accusare il consiglio comunale di non volerlo fare lavorare.
Siamo in democrazia e ognuno ha il diritto di avvalorare e difendere le proprie convinzioni, si vedrà lunedì 14 dopo il confronto fra i nostri dirigenti con i professionisti esterni quale sia la proposta più attinente al nostro ente.
Dispiace leggere attacchi non veritieri nei comunicati del Sindaco e della Maggioranza a cui si associa anche il mio collega di partito Milazzo, ma grazie al confronto sono certo che troveremo una soluzione con un solo obiettivo il bene di Favara.