Lillo Attardo, assessore Comune di Favara
“Caro direttore, la prego di pubblicare questa mia risposta ad una nota inviatale ieri dall’associazione Konsumer.
Mi corre l’obbligo rispondere perché quando a parlare è un’associazione, prima di farsi portavove, dovrebbe per onestà intellettuale e serietà dovuta, informarsi ed accertarsi che dica cose veritiere.
Altrimenti oltre a distorcere la verità, invoglia con false dichiarazioni i cittadini a non pagare i tributi specie in un comune dove tantissimi già non li pagano per giusti o sbagliati motivi. Spiace notare che la Konsumer ignorando il capitolato d’appalto non sappia che a Favara il servizio discerbamento non ha alcun costo aggiuntivo! Tale servizio è stato “offerto” come miglioria in sede di aggiudicazione. Quindi dire ai cittadini state pagando servizi non svolti è falso e pericoloso.
Altra falsità è quella che, pur essendo vero che le erbacce in quella zona oggi ci sono, è anche vero che prima dell’estate quella zona era stata decespugliata! E non due anni come qualcuno ha riferito. Come le ho spiegato qualche giorno fa telefonicamente, dal primo giorno di questa legislatura, tutti i santi giorni ci sono 3/4 decespugliatori in giro per la città. Purtroppo abbiamo 82kmq di territorio, oltre che scuole e cimiteri, e il tempo che completi un primo passaggio nei vari quartieri, le erbacce anche a causa del clima tropicale che ormai abbiamo, ricrescono rigogliosamente. Quindi e chiudo, a mio modesto parere, chiunque vuol dare un servizio a questa comunità farebbe bene a sentire tutte le parti in causa e leggere soprattutto le carte prima di fuorviare l’opinione pubblica”.