Giuseppe Veneziano
L’UNITRE PROMOTRICE DI UN INCONTRO ALLA CHIESA MADRE CON TUTTE LE ASSOCIAZIONI, LE ISTITUZIONI, LE AUTORITÀ CIVILI E RELIGIOSE ED ENTI DI QUALSIASI NATURA PER LA REALIZZAZIONE DI UN POROGETTO COMUNE
L’Unitre Empedocle Favara, volendo dare il dovuto significato sociale e il giusto rilievo legale all’assegnazione e alla custodia dello Stendardo della Legalità assegnatole dal relativo Comitato per l’anno 2023, si è fatta promotrice di un incontro alla Chiesa Madre invitando per il giorno 6 novembre alle ore 19,30 le rappresentanze delle Autorità civili, religiose e militari, delle Associazioni, delle Fondazioni, delle Scuole e degli Enti Sportivi, ecc.- che orbitano sotto l’egida e la bandiera della “Festa della Legalità”- per discutere dei vari progetti che si possono portare avanti assieme nell’interesse della nostra Comunità.
La riunione, nella sostanza, può considerarsi la continuazione e lo sviluppo dei tanti incontri avuti proprio alla Chiesa Madre sul tema “La cura del sapersi prendere cura”, vuole avere un significato ben preciso : potere realizzare “assieme” fatti concreti che lascino il segno in una Favara che cambia. Per questo, il primo progetto che sarà portato avanti è quello di dotare la Chiesa Madre di quell’Organo che un incendio improvviso ha distrutto.
Certo, al di là dello sforzo economico a cui i convitati saranno chiamati, molto importante è il messaggio che si vuole dare alla collettività: ” “Tutti assieme per la Legalità! ”
Tra l’altro, realizzando il progetto, di certo, sarà molto bello risentire quella musica celestiale che la comunità favarese ha sentito per tanti anni fra le arcate della Chiesa Madre e che da un po di tempo non ha più potuto sentire, così come lasciare ai posteri una lapide dove verranno elencati tutti i nomi dei partecipanti alla realizzazione del progetto stesso. L’Arciprete, Mons. Don Nino Gulli, si è dichiarato disponibilissimo, non solo a partecipare all’incontro, ma a rendersi parte integrante della stessa idea portata avanti.