Miriam Indelicato, Consigliere comunale di Favara
“Ieri durante la diretta trasmessa da Sicilian On Press un Consigliere di maggioranza ha affermato che Favara negli ultimi due anni grazie all’amministrazione Palumbo è migliorata, alle dichiarazioni del collega replico purtroppo con i fatti.
Questa mattina in Piazza Cavour ho incontrato un gruppo di turisti che non hanno potuto visitare né il Castello Chiaramonte, né la bellissima Biblioteca Antonio Mendola dato che erano come tutti i festivi entrambi chiusi.
Eppure, ricordo che questa amministrazione durante la campagna elettorale ha millantato (e continua a farlo) un cambiamento che non è avvenuto. Sono passati più di due anni e non si riesce ancora a riprogrammare l’ordine di servizio per permettere di aprire le bellezze della nostra piazza nei giorni festivi (almeno previa prenotazione come primo passo), incrementando così il flusso turistico e offrendo un servizio che contribuirebbe anche ad aumentate gli incassi per le casse comunali che non navigano nell’oro, oltre che aiutare l’economia di chi investe sul territorio. In V commissione abbiamo più volte sollevato la questione invitando l’assessore al ramo Liotta ad intervenire affinché i nostri beni culturali possano essere fruibili anche nei giorni festivi. Abbiamo cercato di offrire soluzioni suggerendo di creare una rete con la Farm Cultural Park, ma come sempre l’amministrazione si fa sorda! Da più di due anni sento dire che si sta cercando di fare qualcosa ma la realtà dei fatti è tutt’altra e a malincuore stamattina ho dovuto constatare la delusione di un gruppo di turisti che è dovuto andar via da Favara. È così che ci prepariamo ad Agrigento capitale della cultura 2025? È così che è migliorata la vita a Favara? Invito l’Amministrazione ad un esame di coscienza, la campagna elettorale è terminata da tempo”.