Leonardo Pitruzzella
I Cittadini provano a farsi giustizia da soli non pagando il canone di depurazione, dopo avere appreso attraverso i giornali del sequestro delle strutture da parte della Magistratura, ma Girgenti acque pretende il totale saldo delle bollette.
Alcuni utenti che nei mesi scorsi hanno appreso la notizia del sequestro di diversi depuratori della provincia da parte della magistratura, ed in particolare di quello di Favara, allo scadere della bolletta hanno pagato regolarmente il canone idrico scorporando dall’importo il costo del canone di depurazione.
In questi giorni, gli stessi utenti, si sono visti recapitare una lettera, a firma dei vertici di Girgenti acque Spa, nella quale veniva spiegato che il depuratore è sotto sequestro ma il canone va pagato lo stesso e che dovranno versare l’insoluto.
Dovrebbe il sindaco appena insediato, cosa che farà sicuramente, verificare lo stato di funzionamento dello stesso depuratore, e dare comunicazione alla città, una città che si trova a dover già sostenere turni di erogazione idrica lunghi circa 10 giorni.
Cosicché, almeno al momento, si paga l’acqua che quando arriva, arriva e la depurazione di un depuratore sequestrato dalla magistratura.
1 commento
Forse non tutti sanno che a seguito del sequestro del depuratore di Favara e della successiva emissione da parte di Girgenti acque di fatture/bollette includenti il costo del depuratore, il Comitato Spontaneo dell’acqua presentò istanza al Comune in persona del già Sindaco Rosario Manganella, affinché quest’ultimo si attivasse presso le opportune sedi e/o con adeguati provvedimenti di sua competenza, a tutelare i Diritti dei propri Cittadini contro gli abusi commessi dalla società gestore del S.I.I.. La stessa nota veniva protocollata anche a Girgenti acque e all’A.T.O.. Come è facile immaginare, la richiesta non trovò riscontro…
Oggi, a seguito della emissione delle nuove fatture/bollette complete in ogni loro parte in dispregio ai diritti ed agli interessi degli utenti, il Comitato Spontaneo dell’acqua sta già predisponendo un’ulteriore istanza rivolta al Nostro Neo Sindaco Portavoce per la tutela e attuazione del diritto dei Cittadini Favaresi a pagare tariffe e/o costi proporzionali al servizio ricevuto!!!