Lillo Attardo, vicesindaco di Favara
Caro Direttore, noi in campagna elettorale vero è, che abbiamo promesso la “rivoluzione”, ma non i miracoli attesi da 30 anni.
Sono da poco passati tre mesi dalla nostra elezione, e le assicuro che la maggior parte della gente che incontro tutti i giorni per le strade sa bene che di miracoli non ne faremo, ci incita ad andare avanti e che sarà il tempo galantuomo a dare le dovute risposte.
Andiamo al perché della proroga, per la quale, comunque, chiederemo un ribasso del costo del servizio.
Deve sapere che la passata amministrazione nell’aprile di quest’anno aveva approvato in giunta il piano di raccolta comunale settennale (circa 40 milioni di euro). Questo piano di raccolta e spazzamento doveva essere approvato anche in consiglio comunale per essere autorizzato dalla regione, ma siccome non arrivò mai in consiglio, il 15 luglio di quest’anno scadendo il termine ultimo affinché ogni comune potesse svolgere il servizio con gara propria( ARO), siamo stati inseriti d’ufficio nelle SRR, ossia dovremmo fare una gara unica insieme a quasi tutti i comuni della provincia. Questo significherebbe di fatto un salto nel passato di 10 anni, quando capitava che se un paese della provincia non era in regola con i versamenti mensili e tutti gli altri si, andava in tilt tutto il sistema a causa degli scioperi dei netturbini per il mancato pagamento dello stipendio.
Siccome noi vogliamo guardare avanti e non indietro, ecco perché dalla proroga potrebbe nascere la tanto attesa rivoluzione. Essa, se venisse accordata dall’ agenzia regionale dei rifiuti (unico ente preposto a concedere tali permessi), ci permetterebbe in questo anno di tempo di poter organizzare al meglio la nostra idea di gestione in house dei rifiuti. Cosa che non si potrebbe più fare se andassimo in gara unica settennale con la SRR. Quindi come vede, la rivoluzione non si è affatto infranta, è che ogni rivoluzione ha bisogno del suo tempo, e noi…è proprio quello che chiediamo ai nostri elettori: dateci il giusto tempo, e se vi deluderemo avrete tutto il tempo per cambiare idea e rivotare i tanti delusi della politica che non passa giorno per dirci che siamo degli incapaci. Però, non mi spiego come mai… loro che sono stati così capaci in passato ci hanno consegnato una città in ginocchio?