di William Di Noto
La Portavoce dell’Associazione Onde donneinmovimento, Lidia Trobia, comunica che anche quest’anno l’Organizzazione rappresentata aderisce allo sciopero della fame a staffetta per lo Ius soli “Non è mai troppo tardi”, convinta che i bambini nati in Italia da genitori stranieri sono cittadini italiani a tutti gli effetti e convinta che il futuro dell’Italia passerà dall’integrazione, dalla multiculturalità e dal dialogo.
Luigi Manconi, primo firmatario dell’iniziativa, dichiara:
<<… il 03 Ottobre 2017, più di 900 insegnanti hanno digiunato per un giorno a sostegno della nuova Legge sulla cittadinanza. Questa iniziativa deve continuare per impedire che si richiuda quello spiraglio, pur esilissimo, che pare essersi aperto in queste ore e ottenere l’approvazione di una legge ragionevole e saggia. Per questo, dal 5 ottobre digiuneremo a staffetta per tutto il mese, insieme a parlamentari, docenti, attivisti politici e cittadini. Fino a quando, cioè, il provvedimento non sarà discusso in Aula e approvato con tutta l’urgenza che è, in questo momento più che mai, necessaria …>>
Le componenti dell’Associazione Onde donneinmovimento si sono impegnate nella staffetta nei giorni 13, 14, 17, 18, 19, 24, 25, 26 e 30 e invitano le altre Associazioni nissene, cittadini, cittadine e forze politiche ad aderire allo sciopero aggiungendo il proprio nome nel link http://tiny.cc/AdesioniDigiunoIusSoli
L’Associazione, infine, dichiara la propria disponibilità ad organizzare un momento di incontro a Caltanissetta a sostegno dell’iniziativa, facendo sentire la propria voce nei confronti di un provvedimento di civiltà che può e deve riconoscere ai bambini stranieri un diritto sacrosanto, ovvero quello della cittadinanza italiana.