Soddisfatto il Consigliere Comunale di Voce Siciliana Antonio Cicero per l'accordo sul cosiddetto patto di stabilita' verticale siglato dal Governo Regionale e l'ANCI Sicilia (Associazione dei Comuni Siciliani) .Il patto di stabilità' era ormai divenuto un vero cappio al collo che soffocava i comuni.Tutti i comuni e quindi anche quello di Agrigento sottolinea Cicero avranno meno vincoli di spesa e la possibilità' di riattivare i pagamenti verso le imprese fornitrici. Non si tratta di risorse aggiuntive , ma della possibilità' di utilizzare soldi che già' ci sono grazie all'allentamento dei vincoli dello Stato,che impongono dei particolari limiti alla spesa.Molti dei debiti della pubblica amministrazione sono infatti in capo ai comuni che tuttavia, anche quando hanno risorse non possono pagare perché' rischiano di incappare nei limiti alle spese posti dal "patto di stabilità'".
Il Comune di Agrigento che con questo accordo apre un nuovo tetto di spesa incrementato di poco superiore al milione di euro, speriamo che potrà sbloccare le spese d'investimento ,predisporre una equa e solidale manovra finanziaria di bilancio, rimettere in moto e rilanciare l'economia conclude il Consigliere Cicero.