12-03-2014. Un’ordinanza di carcerazione è stata eseguita durante il pomeriggio dai Carabinieri della Stazione di Licata. Il provvedimento è stato emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento a carico di Francesco Sortino, 26enne, già noto alle Forze dell’ordine, che deve scontare un anno, tre mesi e diciassette giorni di reclusione, poiché riconosciuto colpevole di violazione di domicilio e lesioni personali aggravate.
I fatti risalgono al 7 ottobre del 2009, allorquando Francesco Sortino con altre tre persone furono arrestati a Licata. Nella circostanza militari della Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Licata e personale del locale Commissariato della Polizia di Stato furono chiamati a placare una violenta aggressione all’interno di una palazzina di edilizia popolare ubicata in contrada “Piano Cannelle” nei confronti di una famiglia del luogo. I motivi: pregressi e futili dissapori personali. Asce, spranghe di ferro, coltelli, bastoni e martelli i mezzi utilizzati e prognosi di dieci giorni cadauno per i tre assaliti, che ebbero la peggio.
L’arrestato, dopo le iniziali formalità di legge in caserma, è stato associato dai Carabinieri alla Casa circondariale di Agrigento per scontare la pena.
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