Il “Patto dei Sindaci” è il principale movimento europeo che vede coinvolte le autorità locali e regionali impegnate ad aumentare l’efficienza energetica e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili nei propri territori. Attraverso il loro impegno i firmatari del Patto intendono raggiungere e superare l’obiettivo europeo di riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020.
Il 04/10/2013 è stato avviato con DDG n.413, da parte dell’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, un programma di finanziamento a fondo perduto a copertura delle spese sostenute per la redazione dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES).
Il possesso di un PAES regolarmente approvato dal consiglio comunale e validato dall’organo tecnico della Commissione Europea (JRC) costituisce condizionalità ex-ante per l’accesso da parte delle amministrazioni comunali, sia alle risorse PAC III – Nuove Azioni “Efficienza Energetica (Start-up Patto dei Sindaci)” sia a quelle del nuovo ciclo di programmazione dei fondi comunitari (PO FESR 2014-2020) in materia di efficienza energetica e energie rinnovabili.
In sostanza: senza il PAES, addio ai soldi comunitari in materia di efficienza energetica.
Il 03/06/2014 l’Assessorato Regionale ha avviato una ricognizione presso le amministrazioni comunali per verificare lo stato di avanzamento della adesione al Patto dei Sindaci e della redazione del PAES, sollecitando quanti non lo avevano ancora posto in atto, ad intraprendere le misure necessarie a completare l’intera procedura nel minor tempo possibile.
L’11/07/2014, contestualmente ad un sollecito alle risposte della precedente comunicazione del 03/06/2014, l’Assessorato Regionale ha inviato ai comuni che non avevano ancora aderito al Patto dei Sindaci un ulteriore sollecito ad avviare tale procedura presso gli uffici del JRC.
Il prossimo 30/09/2014 scadrà il termine per la richiesta del contributo per la redazione del PAES previsto nel citato DDG n.413.
Tutto ciò premesso:
Gli attivisti del MeetUp di Favara chiedono:
che l’amministrazione in indirizzo aderisca al programma di politica comunitaria “Patto dei Sindaci”, e proceda nel più breve tempo possibile agli adempimenti propedeutici e vincolanti ai fini dell’accesso alle misure di sostegno previste dal citato PAC III e dal PO FESR 2014-2020 in materia di efficienza energetica e di energie rinnovabili;
che venga data pubblicità, quantomeno sul sito internet del comune, dello stato di avanzamento nella redazione del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e che, come previsto dalle stesse “Linee Guida per la redazione del PAES”, pubblicate del JRC, nella redazione del PAES vengano coinvolti tutti gli stakeholders, e in particolare la popolazione del comune di Favara
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Il M5S di Favara chiede l'adesione del comune al Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile
By joseph.zambito3 Minuti di lettura
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