Nella giornata di oggi, a Ficarazzi, il Nucleo Investigativo di Palermo ha dato esecuzione al fermo di indiziato di delitto nei confronti di Antonino Messicati Vitale, nato a Palermo il 18 aprile 1972, ritenuto responsabile dei reati di associazione mafiosa e tentata estorsione.
L’uomo, qualche mese prima dell’operazione Sisma, con cui veniva eseguito un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di appartenenti al mandamento mafioso di Misilmeri – Belmonte Mezzagno, si era allontanato dal territorio nazionale, evitando di esser tratto in arresto. Nel dicembre 2013 il malavitoso in questione, dopo essere stato localizzato, è stato sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di Ficarazzi.
L’odierno provvedimento di fermo è nato dalle accertate responsabilità di Antonino Messicati Vitale come reggente della famiglia mafiosa di Villabate. In particolare, è stato documentato il ruolo del capo famiglia di Villabate nel tentativo di estorsione in danno di un commerciante di carni della zona. Ma la storia mafiosa di Messicati affonda le proprie radici molto più lontano. Già con le indagini Sisma, Argo e Reset, con cui sono stati disarticolati i mandamenti mafiosi di Misilmeri –Belmonte Mezzagno e Bagheria, era stato evidenziato il suo ruolo di vertice tanto temibile quanto spregiudicato.
I pentiti, sia quelli passati che quelli recenti, ne hanno confermano in modo inequivocabile la caratura mafiosa.
Stefano Lo Verso, nel 2011, aveva dichiarato: “…Nel 2010 ho appreso che a Villabate si muoveva Tonino Messicati che era uscito da poco dal carcere e Tonino è un tipo per il quale andare ad uccidere una persona è come comprare un pacchetto di sigarette…”
Successivamente, Sergio Flamia lo aveva definito: “il vero capo del mandamento di Bagheria…un uomo d’onore della famiglia di Villabate molto influente e potente…addirittura sovraordinato ad Antonino Zarcone”.
Queste dichiarazioni trovano ulteriore conforto in quanto esternato recentemente da Antonino Zarcone: “E’…uomo d’onore di Villabate. Dopo l’arresto di Giovanni D’agati ha preso in mano la direzione della locale famiglia ed ha anche favorito la latitanza di Gianni Nicchi … Nel 2011 io sono stato affiliato nella famiglia di Villabate anche se dovevo fare parte della famiglia di Bagheria, alla presenza dei fratelli Messicati Vitale, Tonino e Fabio, e Lauricella… Io, Gino Di Salvo e Tonino Vitale avevamo un ruolo direttivo del mandamento di Bagheria; Nicola Greco era all’oscuro della nostra affiliazione …”.