Gino Cavaleri
LETTERA APERTA AL SIGNOR SINDACO DI FAVARA, AGLI ASSESSORI E AL CONSIGLIO COMUNALE
Sindaco, sono convinto che anche questa, come le altre tre mie lettere aperte, resterà, come si suol dire, lettera morta, cioè senza risposta!
Questa volta farò una considerazione rivolta non solo al sindaco, ma anche agli assessori e al Consiglio tutto e quindi porrò qualche domanda.
Considerazione: ho l’ impressione che tutti i politici e non solo, ma anche i dirigenti addetti alla viabilità, a Favara o non circolano oppure, se circolano, lo fanno con gli occhi bendati o con qualche mezzo che non tocchi terra!
All’ incrocio tra Viale Aldo Moro e Viale Progresso è da oltre un anno che la strada è stata scarificata e non si è provveduto ad asfaltarla.
Chiedo: chi ha ordinato di scarificarla? Chi ha ordinato quanto sopra non deve provvedere anche a completare i lavori?
Non parliamo, poi, delle “famose scaffe” che costellano tutto il territorio favarese e del quale, ormai, ne fanno parte integrante!
Un serio pericolo, vere e proprie trappole sono gli insidiosi tombini, abili trabocchetti per le quattro ruote; tombini che diventano ( in diversi casi, purtroppo, lo sono stati) causa di morte per i ragazzi che girano sulle due ruote!
Cosa si aspetta ad intervenire?
Aspettiamo che succeda l’irreparabile per poi piangere, tirarci i capelli e fare passerella?