Cari Concittadini, in questi giorni la città di Favara è finita su tutti i telegiornali e la stampa nazionale e locale per l’evento bruttissimo verificatosi nella scuola” Don Bosco”con la caduta di intonaco da un soffitto dell’aula della 5 A, soffitto e aula che, fino a quel momento, non avevano mostrato alcun segno di pericolo.
Ad un giorno di distanza, avendo sin dal primo istante appreso che all’insegnante e al bambino, condotti prontamente in Ospedale ad Agrigento, non era successo nulla di grave, occorre registrare alcune cose importanti.
I fatti sono accaduti Venerdì 9 ottobre 2015 e, mentre mi trovavo al Centro Sociale di Piazza Commendator A. Giglia (Piazza Giarritella), sono stata raggiunta da una chiamata, ore 11,32 al mio cellulare. Immediatamente io e l’Assessore ai Lavori Pubblici Diego Sutera abbiamo raggiunto la scuola e sul posto abbiamo anche trovato il Sindaco con altri assessori. Naturalmente, contemporaneamente, tutti dalla segreteria della Scuola “Bersagliere Urso” e dalla Segreteria del Comune si sono premurati di allertare tutte le Istituzioni dello Stato presenti sul territorio. E sul posto, possiamo dirlo, c’era lo STATO TUTTO!!! La preside Brigida Lombardi, il responsabile della sicurezza della scuola, i vigili del fuoco, il Comandante dei vigili Urbani di Favara, la Tenenza dei Carabinieri, nella persona del Maresciallo Alaimo, l’Ufficio Tecnico di Favara.
Naturalmente compito e lavoro di tutti è quello di garantire la sicurezza dei nostri bambini all’interno della scuola. Molti genitori, insegnanti e alunni erano visibilmente scossi dall’accaduto, ma in questi casi, penso sia importantissimo tranquillizzare tutti e nella massima determinazione e compostezza comprendere il che fare!!!! C’è sempre qualcuno che tenta di agitare le acque e creare confusione, ma penso fermamente che alla confusione si risponde con la fermezza dell’azione.
Ad un primo controllo, con gli strumenti in dotazione ai vigili del fuoco, si è transennato il primo piano dell’edificio. La parte inferiore,è stato detto con chiarezza, non presenta alcun problema strutturale. Molte delle autorità presenti, memori dell’errore fatto con la chiusura totale dell’edificio della scuola media A. Mendola di via dei Mille, oggi ricettacolo di immondizia, completamente vandalizzata, riteniamo che l’errore non possa ripetersi. LA SCUOLA “DON BOSCO”VA TENUTA APERTA .!!!!! Pertanto lunedì 12 ottobre 2015 alle ore 8,00 saremo alla scuola “Don Bosco” Io, nella qualità di assessore alla Pubblica Istruzione unitamente ai massimi rappresentanti dell’Ufficio Tecnico con la presenza dell’Ing. Avenia, la Preside Brigida Lombardi per tranquillizzare insegnanti, alunni e genitori e COSTRUIRE INSIEME a LORO un percorso che possa salvare la scuola e tenere in sicurezza massima tutti coloro che frequentano la scuola. Penso che tutto il quartiere e tutti i genitori e gli insegnanti e operatori scolastici tutti debbano battersi perchè la scuola non venga chiusa, ma messa in sicurezza.
Quando un quartiere perde una scuola, perde un presidio di legalità e cultura. Non dimentichiamolo mai, che per i peggiori dittatori al mondo il nemico numero uno è la scuola e l’istruzione:i Talebani hanno paura di coloro che frequentano una scuola e vietano, con la violenza, alle donne di frequentarla.
Nel pomeriggio dello stesso tragico giorno si è svolto il Consiglio Comunale e debbo registrare che in esso tutti i consiglieri hanno avuto un atteggiamento di straordinaria compostezza. All’apertura il Presidente Salvatore Lupo ha dato comunicazione ai consiglieri dei fatti accaduti e poi mi ha dato la parola per riferire al Consiglio tutto. Mi corre l’obbligo di ringraziare pubblicamente TUTTI I CONSIGLIERI per la forza politica datami, per l’equilibrio espresso da ciascun componente ,indipendentemente dalla collocazione di maggioranza o opposizione,e per l’unità d’intenti verso la direzione cui muoversi. Penso che il consiglio Comunale di ieri ,9 ottobre 2015, sia stato uno dei più produttivi della legislatura, sono stati anche approvati il punto riguardante l’abbattimento del 50% del gettone di presenza ai consiglieri e il punto sull’acqua pubblica. Dispiace moltissimo che siamo finiti su tutti i telegiornali con una immagine distorta della città.
Quando accadono fatti di tale gravità, crollo del soffitto dell’aula, si capisce che le televisioni regionali e nazionali fanno riferimento ad emittenti del territorio. Penso allora, senza con ciò voler fare alcun appunto,che dobbiamo essere più attenti all’immagine che diamo della città tutta. Penso che al di la del Sindaco, che in quel momento è al Governo della città, c’è una comunità tutta da salvaguardare. Vorrei ricordare a noi tutti lo sciacallaggio perpetrato nei confronti dell’allora Sindaco Mimmo Russello, quando sono morte le due sorelline di via del Carmine. Allora la stampa, la televisione, la politica penso che tutti, nei momenti più difficili, debbano abbassare i toni e lavorare per dare di Favara la giusta immagine. Il comune di Favara,grazie a tecnici di grande valore, è stata inserita con ben 4 progetti nel piano TRIENNALE Edilizia Scolastica:1) Campetto Polivalente a servizio scuola Falcone Borsellino,via Olanda,2) Scuola Bersagliere Urso,3) Scuola L. Pirandello di Via Agrigento,4) Scuola Mendola- Vaccaro secondo lotto ,per complessivi 3 milioni e 800 mila euro…Siamo il comune che ha avuto più finanziamenti in Sicilia. Queste notizie le ho date molte volte, sono pubblicate da Siciliaonpress (Franco Pullara), Giornale di Sicilia(Umberto Re), La Sicilia (Giuseppe Moscato), Agrigento.it (Giuseppe Piscopo). Abbiamo presentato un progetto al Ministero P.I. di 4 milioni e 500 mila euro per la Scuola Antonio Mendola di via dei Mille, abbiamo di questo interessato gli On. Tonino Moscatt e On. Nino Bosco…Siamo in contatto con il sottosegretario alla pubblica Istruzione on. Faraone e con la sua segreteria nella persona di Peppe Zambito, che ci ha prontamente chiamati per informarsi sui fatti accaduti. Cerchiamo il contributo di tutti perchè vogliamo lavorare per la nostra città. Le polemiche non ci interessano. Nei prossimi giorni pensiamo di organizzare un grande dibattito sui temi delle SCUOLE SICURE con Mariella Lo Bello, Assessore Regionale all’istruzione, Davide Faraone, sottosegretario, On. Angelo Capodicasa, On. Tonino Moscatt, On. Nino Bosco.
La politica, quella fatta di impegno e serietà, l’imprenditoria sana e tutte le forze economiche e la città tutta sapranno reagire e costruire una Favara migliore.
Sara Chianetta(Assessore Pubblica Istruzione Comune Di Favara)
5 commenti
Le parole dell’Assessore Chianetta sono più che condivisibili. Nel contempo ricordo che oggi 12 ottobre, sono già quattro anni che il plesso Mendola è stato chiuso e consegnato ai quei “veri” sciacalli da debbellare: qual’è l’indifferenza e il menefreghismo della cosa pubblica.
Grazie per il bel discorso copiato da qualche sito, Perchè non accenna minimamente al comportamento tenuto dal suo Sindaco? Diciamo “suo sindaco” perchè rappresenta solo voi, e non la città. avremmo gradito almeno le scuse ma, certamente non sono nel suo stile. Accaduto l’evento caduta la maschera. Favara è sdegnata dal suo comportamento vile e meschino nei riguardi della famiglia e della città. Noi le consigliamo di stare in mezzo alla gente, solo così potrebbe capire i malumori che nutrono le famiglie rispetto l’incidente. Dice bene che un popolo istruito fa paura. Anche a noi fa paura chi tenta di ostacolare l’informazione, non è democratico in un paese civile. Consigliamo al suo Sindaco di meditare e riflettere, il suo comportamento non è coerente con chi rappresenta le istituzioni. SIETE DEI FALLITI E LO DIMOSTRANO I FATTI. CON SDEGNO FAVARA LIBERA
Cara assessore Chianetta mi trova d’accordo sul suo discorso,che vi sono delle forze esterne, contrarie alla vostra amministrazione e nn agiscono nell’interesse del paese,demolendo l’immagine di una favara costruttiva, di gente che si da da fare per migliorare l’immagine di questa nostra martoriata città.
Però mi permetta di fare qualche appunto sulla vostra codotta amministrativa.
I prezzi dei servizi sono eccessivi per il risultato finale.Si parlava di abolire la Girgenti Acque per nn aver rispettato il contratto e ancora stiamo a subire le angherie di questa società privata (peraltro senza concorrenti).La raccolta differenziata è stata un fallimento,lodevole iniziativa ,ma priva di controllo.Il traffico veicolare è da super metropoli,nn dettato dell’eccessivo traffico ,ma dalla mancanza di un serio controllo da parte dei vigili.
Le scuole si mantengono aperte per volontà, nn per sicurezza.
Non mi pare che questa amministrazione sia stata all’altezza di questo paese in crescita,sinceramente non siete stati al passo con i tempi.
Stiamo vivendo una magica stagione che può dare slancio ad una nuova economia cerchiamo di farla decollare per sempre,ne vale del nostro futuro.
L’assessore CHIANETTA parla di legalità. Quindi siamo sicuri che quando si fa pagare per le sue splendide canzoni matrimoniali non lo fa in nero e rilascia regolare fattura o ricevuta, paga tutte le tasse che una persona giusta come l’assessore deve pagare.
e lei parla di legalità ? incontrando me in un locale in piazza cavour con la sua volgarietà, lei in compagnia di un Religioso (Fra’ Giuseppe) si permette di offendere la mia persona.