Gaetano Scorsone
Nell’ambito delle iniziative messe in cantiere per la VIII Edizione della Festa della Legalità che si svolgerà a Favara, come da stabilita calendarizzazione, dal 8 al 13 Maggio, oggi pomeriggio ha avuto luogo una visita guidata alla città che ha visto come protagonisti alcune delegazioni di studenti in rappresentanza delle locali Scuole, guidate da validissimi Insegnanti , per cogliere spunti ed elementi di riflessione sulle criticità che la nostra comunità presenta sul fronte della Legalità, del rispetto delle regole, della gestione degli spazi condivisi e del centro storico.
Dopo essersi ritrovati in Piazza Cavour ed aver ricevuto l’incoraggiamento dell’Arciprete, don Giuseppe D’Oriente, si è gioiosamente posato per una foto ricordo, per poi, una volta divisi in gruppi, con una ricca dotazione di taccuini, penne, macchine fotografiche e, soprattutto, di tanta buona volontà, di grande spirito di osservazione e condiviso entusiasmo, partire al fine verificare lo stato di salute di alcune realtà cittadine. Il Prof. Antonio Moscato, nella doppia veste di docente e di Presidente della locale Pro Loco, ha fatto da guida al gruppo che ha seguito un percorso ricco di stimoli riflessivi che ha condotto i ragazzi per Via Zanella, alla Farm dei Sette Cortili per esprimere un sentimento di solidarietà per l’atto vandalico ultimamente subito, in Piazza Capitano Vaccaro per una visita al magazzino oggetto delle riprese dello storico film “Il Cammino della Speranza” – che ha favorito delle riflessioni sul fenomeno dell’emigrazione -, in Piazza Carmine con presa visione del nuovo locale “Quid” virtuoso esempio di armonioso recupero del centro storico e, infine, visita alla casa natale di Gaspare Ambrosini, illustre concittadino nonché storico “Padre Costituente” della Repubblica italiana.
Il secondo gruppo di ragazzi/e guidato dall’infaticabile Prof. Giuseppe Piscopo ha sviluppato un percorso esplorativo lungo la direttrice Piazza Cavour, Fondo tre archi Ortus, fonte Canali e zone limitrofe. Il terzo gruppo, invece, con la Professoressa Mirella Vella e la Professoressa Barbara Addamiano dell’Istituto “M.L.King”, con il sostegno del Prof. Francesco Burgio dell’Istituto Alberghiero “G. Ambrosini” e dello scrivente, hanno ispezionato Piazza della Pace per verificarne lo stato manutentivo nonché il tipo di approccio degli abituali visitatori. Gradita la visita del Tenente Nicolò Morandi che ha voluto complimentarsi con i ragazzi/e per l’iniziativa che li ha visti protagonisti attivi nel rilevare quelle disfunzioni, quegli abusi e quelle aggressioni agli spazi di pubblica fruizione che spesso nascono dalla trascuratezza e dalle colpevoli omissioni degli adulti con il conseguenziale negativo utilizzo dei giovani, secondo la regola che le negatività generano sempre altre negatività.
Da qui la necessità di invertire la rotta una volta per tutte per cominciare a costruire un futuro diverso, decisamente migliore, così come, a parole, da tutti auspicato ma, nei fatti, non da tutti favorito. Che i reportage frutto di questa entusiasmante esperienza che i ragazzi presenteranno nella settimana della Legalità possano servire da proficuo pungolo per una auspicata conversione comportamentale che porti tutti e ciascuno a rivedere il proprio approccio alle variegate realtà della comunità di appartenenza secondo il principio della condivisione e della comune identità culturale.