Si è svolto ieri, 16 maggio 2016 un tavolo tematico tra il candidato sindaco Gaetano Airó e gli assessori designati per programmare insieme gli incontri da realizzare a breve e medio termine.
Le relazioni chiare e concise degli assessori: Vincenzo Castelli, Claudia Distefano, Rosetta Morreale insieme a Gaetano Airó, che ha affrontato questioni più politiche, mettendo in risalto il lavoro di squadra e gli obiettivi raggiunti nonostante i limiti che il contesto attuale presenta.
Il sindaco ha lasciato spazio ai suoi collaboratori. «Tutto questo perché – ha detto Claudia Distefano, assessore designato, da sempre impegnata nel sociale nel volontariato e in diverse associazioni – a noi stanno a cuore i bisogni dei singoli cittadini, i diritti ed il bene dei giovani e l’assistenza ai disabili e agli anziani ».
E’ in programma la sistemazione a breve delle strade: sistemazione e miglioramento viabilità, riqualificazione urbanistica ed ambientale del centro storico e degli altri quartieri satellite; una riprogrammazione della politica economica, che riesca ad innescare processi economici ricreativi, architettonici, culturali e sociali ha aggiunto l’arch. Vincenzo Castelli, che dopo le esperienze in Romania e Cracovia è tornato nella sua Favara. Architettura arte e cultura i tre cardini del progetto del bello che si snoda in piano della luce, piano della viabilità, piano del colore, progetto cimitero-socializzazione mai prima oggetto di attenzione.
“La scuola è all’apice delle priorità di una futura amministrazione – dice l’assessore designato Dott.ssa Rosetta Morreale e già formatrice in corsi didattici metodologici e tutor Tfa nei corsi di sostegno alla università di Palermo- partire dalla cultura per stimolare il bisogno di crescere e cambiare, risolvendo un problema che da anni attanaglia la nostra comunità attraverso il confronto e il dialogo aperto con chiunque voglia partecipare alla vita politica di Favara”.
Anche il candidato sindaco Gaetano Airó promuove l’importanza del senso di appartenenza e del lavoro, soprattutto nell’incontro del 17 maggio delle 19 al comitato elettorale dello stesso.
“Ragionamenti di tipo opportunistico o favoritismi non dovrebbero esistere, altrimenti si potrebbe incorrere in problemi più seri che potrebbero destabilizzare i ruoli dei lavoratori e gli equilibri, già labili della amministrazione di Favara. Occorre attivare gli sportelli a servizio del cittadino, occorre ascoltare e poi agire, così che ogni cittadino abbia come referente diretto, tra i bisogni dei singoli e l’ amministrazione comunale, i propri consiglieri comunali.