Giuro non me l’aspettavo! E non avrei pubblicato il contenuto della lettera se il mittente non fosse stata l’Aido, alla quale associazione un po’ tutti dobbiamo qualcosa. Ci ha fatto crescere sul nobile versante della donazione, estremo atto di amore verso il prossimo. Oggi è un grande giorno per SiciliaOnPress perché ha ricevuto un riconoscimento importante che vuole assolutamente condividere con i lettori. A Salvatore Urso, Vincenzo Vella, Giuseppe Vitello e ad ogni singolo socio va il ringraziamento della nostra redazione. Ci avete colti di sorpresa ed emozionati. Ci avete davvero emozionati con la Vostra “donazione” a sorpresa. Franco Pullara
“Caro Direttore,
di solito si scrive ad una redazione per passare una notizia, informare i lettori delle novità, fatti di cronaca o altro.
Oggi caro Direttore, in qualità di responsabile A.I.D.O. fiero di rappresentare, scrivo per esternare un pensiero di gratitudine dettato dal cuore per Sicilia On Press. Il mio non vuole essere un grazie, tutti nella vita sociale portiamo avanti degli impegni, il mio ormai come saputo da molti lettori, esprime vicinanza a quelle migliaia di persone malate, colpiti da gravi malattie agli organi. Il vostro caro Direttore, quello di informare la cittadinanza, i lettori che trovano in voi oltre a serietà professionale, quel senso di solidarietà che ogni redazione dovrebbe avere. Chiudo chiedendo a nome del Direttivo Aido di Favara, di far pervenire i nostri migliori auguri, nonchè apprezzamenti alla Redazione di Sicilia On Press, per la sensibilità, appoggio e collaborazione nel trasmettere il delicato tema della donazione degli organi che noi rappresentiamo.
Con osservanza Vincenzo Vella (responsabile sede Aido di Favara) “
1 commento
Ricordo eravamo in piazza Cavour a parlare del più e del meno,e sensibile alla tematica della donazione degli organi ,cosa che altri Gruppi o Comitati non hanno dimostrato, ci hai proposto di utilizzare uno spazio all’interno della tua Sicilia On Press.
Niente di più proficuo quella tua idea.
Grazie anche a voi e alla tua testata giornalistica che l’aido ha potuto divulgare e informare sulle tappe e gli obiettivi dell’associazione.
È quindi dovuto, oltre che naturalmente profondamente sentito, il nostro assoluto ringraziamento per averci aiutato.