Cari concittadini
E’ con senso di servizio e di attaccamento a questo nostro paese che vi chiedo il 5 giugno di votarmi.
Forse non risulterò simpatico a tutti, e so di non possedere una grande abilità oratoria, ma alle belle parole preferisco i fatti. Ed è per questo che vi chiedo il voto.
Alcuni candidati vogliono farvi credere che le parole ad effetto bastino per potere governare la nostra città. Vi descrivono un paese ideale che sarei felice se esistesse ma non c’è, I problemi di Favara non si possono risolvere raccontando delle favole, ma agendo concretamente. Non fatevi illudere da chi vi promette l’impossibile senza avere idea di quello che dovrà affrontare concretamente una volta eletto.
Io non voglio farmi grandi promosse che sono sicuro che con il tempo dovrò disattendere ma voglio
darvi un’unica certezza che qualsiasi scelta durante il mio mandato sarà fatta in funzione del benessere dei miei concittadini. E che m’impegnerò a realizzare dei progetti concretamente realizzabili, grazie anche alla mia esperienza maturata in questi anni di gestione amministrativa della città.
Favara ha bisogno di persone serie e concrete. Che pensano a risolvere i problemi partendo dai fatti e non di gente che racconta favole per abbindolare gli sciocchi.
L’obbiettivo che voglio raggiungere con questa mia candidatura è quello di far diventare normale questo paese. Regolari ed efficienti servizi che devono essere pensati in funzione del cittadino e cercare di diminuire significativamente le tasse attraverso un’attenta analisi degli strumenti a mia disposizione per far ciò.
Non Parole, ma Fatti!
Riportare Favara alla normalità, questo é il mio scopo